Quella che voglio raccontarvi è una storia tipicamente italiana… e già mi immagino mentre aggrottate la fronte pensando alla storia di un ennesimo scandalo, malaffare, o malfunzionamento di qualsivoglia genere o specie. E’ ormai diventato un luogo comune che l’Italia sia un Paese allo sbando, senza prospettiva, che lascia soli i suoi figli in balia di un destino incerto e senza prospettive. Accade però, più spesso di quanto si pensi, che i figli di questa malandata Italia siano più scaltri della sorte e sappiano crearsi opportunità laddove queste effettivamente non ci sono. Come un trio niente male di ragazzi ed amici, Alessandro, Cecilia e Daniele che si incontrano una hamburgeria di Varese per creare una start up per sviluppare un’app. E’ con questo spirito che nasce Friendz “tra un caffè e una fetta di torta, nell’appartamento di Nonna Imelda, nella primavera del 2015, in un paesino sperduto nella provincia di Varese”, come loro stessi raccontano. Significativo il nome che richiama alla famosa serie televisiva, con il tratto distintivo della Z finale, connotando il forte legame tra i fondatori e la loro voglia di creare qualcosa che sappia distinguersi e durare nel tempo. Il nome di un marchio deve saper rimanere impresso nella mente delle persone, catalizzarne l’attenzione e la curiosità. E proprio il nome racconta la sua storia, giocando con la fama che esso richiama e mettendolo al servizio di intuizione e originalità. I tre amici erano consapevoli che la parola Friends fosse molto gettonata in rete per via dell’omonima serie Tv di cui sopra , che tanto ha spopolato tra i giovani. Pertanto chiamare il loro progetto Friends App avrebbe creato problemi di rintracciabilità nei motori di ricerca. Così nacque l’idea di sostituire la S con la Z, un’abile idea per rendere unico il marchio : “Friendz come amici, ma con la Z”. E la fondatrice se la coccola con affetto quella sua cara e simpatica Z, ed a tutti quelli che incuriositi cercano l’app raccomanda “La Z, ricordatevi Z”.
Ma cos’è nel dettaglio questo progetto, geniale nella sua semplicità? E’ un’applicazione che rende le persone testimonial delle marche che amano, dando in cambio una ricompensa. Chi meglio di un amico, può convincerci della bontà di un prodotto? Quante volte abbiamo acquistato qualcosa perché ce l’ha segnalata un amico o qualche conoscente? Questo è Friendz, che permette a qualsiasi persona di poter influenzare i propri amici a comprare ciò che gli piace.
Il funzionamento è semplice: si sceglie una campagna tra le numerose marche che si possono trovare su Friendz App, si fa una foto che viene inviata automaticamente sul profilo Facebook dell’utente. Dopo attento controllo dello staff, se approvato, lo scatto verrà pubblicato sul medesimo profilo. Da quel momento in poi l’utente sta pubblicizzando la marca della campagna scelta: in cambio riceverà dei crediti spendibili nei principali e-commerce disponibili nello store.
L’app è disponibile sia su Google Play che su Apple Store ed oggi più di 3000 persone usano Friendz App, utenti che si divertono a scattare foto e a passare il tempo sui social, con il vantaggio di poter avere un piccolo guadagno dalle loro passioni, immediatamente spendibile sull’e-commerce.
Una storia che ha iniziato a raccontarsi e che parla di amicizia, social, divertimento e piccoli guadagni: tutto questo è Friendz App. Ma soprattutto è lo slogan di una tipica storia di successo italiana: perchè le grandi menti non cercano strade, le creano.