Sculture che rappresentano temi sociali e attuali ornano finno al 31 ottobre Regent’s park a Londra per l’esposizione “Fregio scultura”. Con l’evento le creazioni di artisti internazionali tornano ad apparire nei luoghi pubblici di Londra dopo la pandemia.
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Le opere di “Fregio scultura” trovano nel parco londinese la loro collocazione ideale?
Dopo il periodo di restrizioni per l’emergenza sanitaria l’esposizione delle opere all’aperto risponde all’esigenza di fruire dell’arte anche all’esterno. L’ambientazione del parco reale si presta ai lavori con soggetti ambientali che sono una riflessione sul futuro del Pianeta. L’area verde che John Nash ha progettato con abitazioni a schiera su terrazze diventa fino al 31 ottobre un luogo in cui apprezzare la bellezza.
Gli artisti partecipanti
L’evento è un’occasione per i talenti di presentare gli ultimi lavori realizzati a una mostra che promuove l’eccellenza artistica. Da 18 edizioni, infatti, l’esposizione che vanta partner come Deutsche bank, associa la creazione alla natura e al ristoro della mente e del corpo. Partecipano a “Fregio scultura”: Rasheed Araeen, Daniel Arsham, Anthony Caro, Gisela Colón, José Pedro Croft, Carlos Cruz-Diez. Ci sono anche le sculture di Stoyan Dechev, Ibrahim El-Salahi, Divya Mehra, Annie Morris, Isamu Noguchi, Jorge Otero-Pailos. Infine, il pubblico può ammirare le opere di: Solange Pessoa, Vanessa da Silva, Tatiana Wolska, Rose Wylie e Yunizar. Sono ospiti dell’organizzazione anche Serpentine Galleries e Sumayya Vally, fondatore dello studio di architettura Counterspace. Il progetto che hanno realizzato si intitola “Frammento di padiglione”. Si tratta della prima volta che un’istituzione pubblica partecipa a Frieze Scultura. Dal 13 al 17 ottobre il parco accoglierà anche il concorso per creativi.
Tatiana Wolska e “Untitled – Module 1”
L’artista ha utilizzato la plastica riciclata di bottiglie che poi ha tagliato e termosaldato per creare l’installazione. Di colore rosso trasparente, la scultura riproduce una figura antropomorfa che invece di camminare per terra appoggia un piede sui tronchi degli alberi, salendo e scendendo. L’opera porta l’attenzione sull’importanza delle piante nella conservazione degli ecosistemi e sull’azione dell’uomo sulla natura.