Gli agricoltori in Francia protestano contro l’accordo commerciale UE-Mercosur. Anche il presidente francese Emmanuel Macron ha ribadito la sua opposizione all’accordo.
Francia: gli agricoltori protestano contro l’accordo UE-Mercosur
Gli agricoltori francesi hanno organizzato proteste contro l’accordo commerciale tra l’Unione Europea e il blocco sudamericano del Mercosur. Secondo gli agricoltori, l’accordo minaccia i loro mezzi di sostentamento, consentendo un’ondata di importazioni di prodotti agricoli sudamericani a basso costo, prodotti secondo standard ambientali meno rigorosi. “Siamo contrari alla conclusione di un trattato squilibrato che rischia di distruggere una parte del settore agricolo francese“, ha affermato a La Tribune Dimanche Arnaud Rousseau, presidente del principale sindacato degli agricoltori francesi FNSEA. Coordination Rurale, un sindacato legato all’estrema destra, ha promesso una “rivolta agricola”, che comprenderà anche blocchi del trasporto di generi alimentari a partire da martedì nel sud-ovest della Francia.
Il presidente francese Emmanuel Marcon, attualmente impegnato in una visita in America Latina, ha ribadito la sua opposizione al trattato. Dopo un incontro con il presidente argentino Javier Milei, Macron ha affermato che la Francia non approverà l’accordo nella sua forma attuale.
L’accordo UE- Mercosur
L’accordo è tra l’Unione europea e un’alleanza economica sudamericana chiamata Mercosur, che include Brasile, Argentina, Paraguay, Uruguay. Sebbene l’obiettivo dell’accordo sia quello di abbassare le tariffe doganali e incrementare gli scambi commerciali, gli agricoltori francesi hanno da tempo espresso preoccupazione per il fatto che un accordo con il Mercosur avrebbe potuto portare più carne di manzo, pollo, zucchero e mais da Brasile e Argentina, riducendo i loro redditi. Inoltre, sostengono che questi paesi utilizzano pesticidi sulle colture e antibiotici per la crescita del bestiame, sostanze che in Europa sono illegali.
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