Collocata al di sotto della Mustang GT3, recentemente presentata, la GT4 ha una minore deportanza e potenza, ma offre comunque un aspetto cattivo e un V-8 a base di Coyote.
La Ford Mustang GT4 ha debuttato alla 24 Ore di Spa, in Belgio, e si colloca al di sotto della GT3 che gareggerà a Le Mans l’anno prossimo.
La GT4 è un’auto ridotta rispetto alla GT3, ma è comunque un’auto da pista estrema con un enorme alettone posteriore, un abitacolo spoglio e una carrozzeria leggera.
Sviluppata in collaborazione con Multimatic, la GT4 monta un V-8 basato sul Coyote 5.0 litri disponibile nella Ford Mustang di serie.
La Ford Mustang di settima generazione ha gli sport motoristici nel sangue. Quando Ford ha svelato per la prima volta la Mustang 2024, ha anche annunciato una serie di auto da corsa basate sulla muscle car con motore V-8, dal giocattolo da pista Dark Horse R a una drag racer NHRA. Ora, Ford ha presentato la Mustang GT4 alla 24 Ore di Spa, che fungerà da veicolo di base per i piloti che desiderano affinare la propria abilità nelle competizioni ruota a ruota.
La presentazione della GT4 arriva poco dopo quella della Mustang GT3, avvenuta all’inizio del mese. La GT4 sfoggia una livrea arancione, rossa e viola altrettanto vivace, su cui campeggia il nuovo logo semplificato di Ford Performance, ripreso anche dal SuperVan 4.2 che ha recentemente partecipato alla Pikes Peak Hill Climb. Basata sulla Dark Horse da strada, la GT4 si colloca tra la Dark Horse R (che sarà svelata a breve) e la GT3 nella gamma di auto sportive Ford. Le auto GT4 producono meno potenza e meno deportanza rispetto alla categoria GT3.
L’auto si qualifica per la categoria GT4, regolamentata dalla SRO, che comprende serie specifiche GT4 in Europa e in America, nonché l’ammissibilità a campi misti GT3 e GT4 in campionati come il British GT Championship. La GT3, invece, può correre in serie più prestigiose come il World Endurance Championship, dove Ford iscriverà la GT3 alla 24 Ore di Le Mans del prossimo anno. Mentre la GT3 sarà gestita da un team sostenuto dalla fabbrica nella classe GTD Pro dell’IMSA, la GT4 è riservata esclusivamente ai team di clienti. Ford è entrata per la prima volta nelle gare GT4 con la Mustang nel 2017.
Ford ha lavorato a stretto contatto con gli esperti di ingegneria canadesi Multimatic, responsabili dell’assemblaggio della più recente Ford GT e dello sviluppo di molte Aston Martin in edizione speciale come la Valkyrie, per la GT4. Sotto il cofano c’è un V-8 Coyote messo a punto per il motorsport e sviluppato internamente da Ford Performance. Sarà inoltre costruito da Ford a Dearborn, Michigan, ma Ford non ha fornito altri dettagli sul motore.
La GT4 monta ammortizzatori Multimatic con valvole a cursore e riduce il peso grazie alla carrozzeria in fibre naturali. Il cambio è gestito da un cambio Holinger dog-ring con paddle al volante ad azionamento pneumatico, mentre l’aerodinamica è stata progettata appositamente per la categoria GT4. La GT4 è ancora dotata di un grande alettone posteriore che spunta dal cofano del bagagliaio, ma il diffusore è molto più addomesticato rispetto alla GT3 e ci sono meno prese d’aria ricavate nei parafanghi più stretti. L’abitacolo è molto simile a quello della GT3, ridotto all’essenziale e dotato di sedili da corsa Recaro per tenere il guidatore comodamente seduto.