L’Europa è generalmente nota per i suoi festival gastronomici, spesso anche insoliti. Di seguito ne scopriremo quattro, tra i più particolari.
Quali sono i festival gastronomici più bizzarri?
Parleremo di arance, ma anche di aringhe e di maiale, fino al tartufo bianco. Alcuni di questi non vi saranno sicuramente ignoti, altri forse vi suoneranno nuovi. Cominciamo il nostro viaggio nei festival gastronomici cui prendere parte, almeno una volta.
Enogastronomia medioevale: cosa si mangiava nel Medioevo
Battaglia delle Arance, Ivrea, Italia
Avrete tutti sentito parlare di questo particolare Carnevale. Le origini di questo festival vengono fatte risalire al XII secolo, quando la popolazione oppressa riceveva come unico pasto un vaso di fagioli. Il popolo esasperato si attivò in una rivolta, lanciando i fagioli in segno di disprezzo: in seguito questi ultimi divennero coriandoli, confetti, fiori, fino al XIX secolo, quando si utilizzarono le arance. Erano le giovani dame, inizialmente, a lanciarle dai balconi per i corteggiatori sotto le loro finestre. Questo festival si svolge a febbraio: se voleste prendervi parte, sarà possibile farlo rifugiandovi dietro le reti di sicurezza appositamente preposte. Se invece voleste avventurarvi per le strade, è consigliabile che indossiate un cappello rosso, per segnalare che non fate parte della battaglia.
La Pourcailhade, Trie-sur-Baise, Francia
Questo festival si svolge invece la seconda domenica di agosto, nel dipartimento degli Alti Pirenei (sud-ovest della Francia) ed è dedicato ad ogni aspetto del maiale. Questo evento si compone di un concorso Best Pig Outfit, ma anche di un Cri de Cochon: questo consiste nel contendersi un premio strillando e sbuffando, come un maiale, appunto. Ma c’è anche una corsa di maialini e gare a chi mangia di più. Tutto questo affonda le sue radici nelle tradizioni della terra: in questa regione infatti l’allevamento di maiali rappresentava la risorsa principale, ma non solo. Trie-sur-Baise era, un tempo, il maggiore sito del maggiore mercato di suini in tutta la Francia.
Festival delle Aringhe, Helsinki, Finlandia
Anche questo festival proviene da una lunga tradizione finlandese. Ad ottobre, dal 1743 in poi i pescatori finlandesi si riunivano nella piazza del mercato per vendere il loro pescato. Era questo infatti il periodo dell’anno in cui le aringhe del Mar Baltico si riunivano in banchi, fornendo così sostentamento alla popolazione. Oggi il festival è una vera e propria celebrazione per questo pesce, con gare e seminari, dimostrazioni e degustazioni.
Festival della Subotina, Pinguente, Istria, Croazia
Il festival di Subotina si svolge un fine settimana di settembre a Pinguente, considerata la città dei tartufi. Nel corso della prima giornata si realizza un’enorme frittata: gli ingredienti sono 10 kg di tartufo bianco e più di 2000 uova. Il tutto accompagnato da vini bianchi di Malvasia e terrano rosso. Il secondo giorno, invece, in città la popolazione si veste degli abiti tradizionali degli antichi mestieri: falegnami, cestai, scalpellini. A completare il quadro musica dal vivo e balli, insieme alle bancarelle che offrono prodotti a base di tartufo.