Ieri il virologo della task force della Casa Bianca ha testimoniato davanti al Sentato insieme al direttore del CDC Robert Redfied. Entrambi hanno messo in guardia gli americani sui rischi del coronavirus.
La testimonianza di Fauci
Secondo il dottor Fauci, un vaccino per il Covid-19 non renderebbe gli Stati Uniti un paese con l’immunità di gregge. Egli ha inoltre affermato che sarebbe quindi soddisfatto di un vaccino efficace al 70 – 75%.
Alla domanda, quale voto attribuirebbe ad ogni stato in merito alla gestione dell’emergenza, Fauci ha risposto che attribuirebbe ad alcuni A+, ad altri A ma a molti C. Ha indicato New York come stato A+, ma non ha menzionato gli stati C: ha solo asserito che in alcuni stati si è aperto troppo presto, o comunque i cittadini non hanno ascoltato la leadership.
In risposta al presidente Trump, il virologo ha detto che si faranno più test e non meno. Trump aveva dichiarato di voler rallentare il numero dei test per decrementare il numero dei contagi.
Fauci ha anche dei propositi sulla riapertura delle scuole. Ha affermato che tutto dipenderà dalla dinamica della pandemia e dalla locazione della scuola. Se essa si trova in un punto con un alto tasso di infezioni bisognerebbe provvedere con dei turni o delle lezioni online. Infine Fauci ha sottolineato l’importanza di ritornare a scuola per permettere ai ragazzi di interagire tra di loro.
Il virologo si è dichiarato preoccupato per l’aumento di casi negli Stati Uniti e invita gli stati a seguire le linee guida del CDC per la riapertura.
Il dottore inoltre ha affermato che la nuova influenza suina identificata in Cina è da tenere d’occhio.
Fauci ha sottolineato che gli Stati Uniti stanno andando nella direzione sbagliata e rischiano 100 mila casi al giorno.
Infine Fauci ha evidenziato l’importanza dell’uso delle mascherine. Egli ha detto:” E’ importante che tutti si assumano la responsabilità personale di rallentare il virus e di abbracciare l’uso delle mascherine, mi rivolgo soprattutto ai giovani”.
Le reazioni di Trump e Pence
Il presidente Trump ha dichiarato in un tweet di essere sempre più arrabbiato con la Cina. Ha scritto: “Mentre vedo la pandemia diffondersi e mostrare la sua faccia peggiore in tutto il mondo, compreso il tremendo danno che ha fatto in USA, sono sempre più arrabbiato con la Cina“.
Invece il vicepresidente Mike Pence, nonché capo della task force, ha detto che gli Stati Uniti si trovano in una situazione migliore di un mese fa.
Contagi in aumento negli Stati Uniti – Trump minimizza il problema, New York in…
