La pandemia si è abbattuta come uno tsunami. Portando con sé diverse problematiche. Ogni giorno migliaia di respiri si spengono. Non solo per l’infezione del Covid. In realtà c’è una parte di vittime indirette. Quelle colpite dall’insufficienza alimentare. L’aumento della fame nel mondo, è una sfida sempre più urgente. Resa ancora più complessa dalla pandemia di Covid-19. Nonchè dalla carestia. Soprattutto nei Paesi poveri. E nei Paesi in via di sviluppo.
Perchè la fame nel mondo è in aumento?
A pagare il prezzo più alto sono soprattutto i bambini. Infatti si stima che circa 75 milioni sono affetti da rachitismo. Mentre 17 milioni di bambini da deperimento organico. Ma anche le comunità costrette ad abbandonare le proprie abitazioni a causa di conflitti, violenze e calamità, soffrono la fame. La pandemia e le sue conseguenze economiche ha raddoppiato il numero di persone colpite da crisi alimentari acute. In quanto le misure adottate in tutto il mondo per contenere la diffusione del Covid-19 ha limitato in alcune aree l’accesso ai campi e ai mercati. Provocando impennate localizzate dei prezzi alimentari. Riducendo le opportunità di reddito. E diminuendo di fatto la capacità delle popolazioni vulnerabili di acquistare cibo.
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Emergenza umanitaria in Nigeria
Secondo uno studio sono 11 i Paesi che registrano livelli di fame allarmanti. E 40 quelli che appartengono alla categoria grave. La Nigeria è tra i Paesi considerati più a rischio. Come evidenziato dai recenti report della FAO e WFP (World Food Programme). Secondo gli ultimi dati l’indice di malnutrizione GAM è quasi raddoppiato tra agosto 2020 e marzo 2021. Quest’anno 1.148.906 bambini rischiano di essere affetti da malnutrizione. Di cui oltre 600.000 in forma acuta severa. Cioè destinati a morire se non riceveranno cure mediche. L’Africa a sud del Sahara ha il più alto tasso di mortalità infantile al mondo. Mentre l’Asia meridionale ha il più alto tasso mondiale di deperimento infantile. Ma la contrazione economica associata alla pandemia potrebbe aumentare di 6,7 milioni i bambini che soffrono di deperimento. Indice di malnutrizione acuta, nei Paesi a basso e medio reddito.