Il sesso femminile non è di certo quello debole. Ma può sicuramente essere molto pericoloso. L’Europol ha pubblicato l’elenco delle donne più pericolose e più ricercate di tutta l’Europa.
L’agenzia criminale Europol ha dedicato un intero sito alle criminali donne più pericolose del territorio europeo. L’impostazione del sito web,chiamato Eu Most Wanted , è del tutto strategica. Prima di mostrare il volto della ricercata,racconta prima i suoi crimini e scorrendo verso il basso rivela poi l’identità. La frase del sito su cui spostare l’attenzione è:” Il crimine non ha genere”,un slogan che riassume l’obiettivo del sito. Infatti,secondo le statistiche il numero di criminali uomini è nettamente superiore a quello del gentil sesso. Ma ciò non vuol dire che le donne non compiono atti criminali terribili,come l’omicidio.
L’impostazione e lo slogan del sito,come il suo obiettivo,ha suscitato diverse polemiche
Alcune delle quali sono state riportate dalla BBC. Una delle opposizioni è quella della criminologa Marian Duggan,esperta di genere all’Università del Kent. La donna accusa Europol di avere una visione parziale della situazione. E ribadisce che,seppur qualsiasi crimine può essere commesso da tutti indipendentemente dal genere,non si possono trascurare le statistiche,che vedono una percentuale in metta maggioranza di casi criminali di sesso maschile.
L’Europol ha comunque dichiarato la consapevolezza di avere una visione parziale ed è a conoscenza delle statistiche,ma il suo obiettivo è quello di sfatare il mito che vede le donne incapaci di commettere crimini. Se è vero che ci sono più criminali uomini al mondo,non bisogna trascurare le donne che,seppur in minoranza,commettono atti altrettanto criminali e costituiscono allo stesso modo un pericolo altissimo.
I nomi nell’elenco sono vari ed indicano donne con crimini importanti alle spalle
Nell’elenco è presente la croata Zorka Rogiс́,trafficante d’armi; l’omicida belga Hilde Van Acker; l’austriaca Elisabeth Skarits,in fuga dal 2011 per una frode da 4,5 milioni di euro;ed Iveta Tancošova,accusate di violenze e sfruttamento della prostituzione.
