Il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan promette azioni legali contro il boicottaggio delle aziende filo-governative lanciato dal principale partito di opposizione.
Erdoğan promette azioni legali contro il boicottaggio
Il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha avvertito che chiunque tenti di indebolire l’economia turca dovrà affrontare conseguenze legali. “Chiunque tenti di sabotare l’economia turca sarà ritenuto responsabile in un tribunale”, ha detto Erdoğan durante una riunione del gruppo parlamentare del suo partito al governo, Giustizia e Sviluppo (AKP). Ha poi accusato l’opposizione di aver tentato di danneggiare l’economia dopo aver fallito nel raggiungere i propri obiettivi con mezzi politici.
L’avvertimento di Erdoğan arriva mentre l’opposizione ha chiesto il boicottaggio delle aziende filo-governative. Il principale partito di opposizione, il Partito Popolare Repubblicano (CHP), ha chiesto il boicottaggio dopo l’arresto del sindaco di Istanbul Ekrem İmamoğlu. Il leader del CHP Özgür Özel ha lanciato l’appello al boicottaggio durante una protesta di fronte al Municipio di Istanbul. Ha esortato i sostenitori a evitare le attività commerciali e gli organi di informazione legati all’AKP, nominando quasi due dozzine di marchi, tra cui librerie e caffetterie popolari, e incoraggiando le persone ad annullare gli abbonamenti e a fare acquisti presso attività commerciali indipendenti. La campagna di boicottaggio ha rapidamente guadagnato popolarità online, con utenti che hanno condiviso elenchi estesi di marchi filogovernativi e hanno esortato altri ad adottare misure economiche nei loro confronti.
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