Si è concluso il primo dibattito per le elezioni presidenziali in Messico, che si terranno il 2 giugno. A contendersi la presidenza saranno per la prima volta due candidate donna: Xóchitl Gálvez e Claudia Sheinbaum. Il Messico si sta preparando per le più grandi elezioni della sua storia, che vedranno in gioco la presidenza, l’intero congresso federale e nove governatori.
Primo dibattito per le elezioni in Messico
Si è tenuto il primo dibattito tra i candidati alle elezioni presidenziali in Messico. Durante il primo dibattito la candidata dell’opposizione Xóchitl Gálvez e la candidata del partito al governo Claudia Sheinbaum si sono scambiati aspre critiche sulla corruzione e le fake news. Gálvez ha descritto Sheinbaum come una donna fredda e senza cuore. Sheinbaum ha contrattaccato definendo Gálvez bugiarda e mettendo in dubbio la legittimità dei suoi beni.
Il dibattito ha affrontato temi cruciali come l’istruzione, la sanità e la lotta alla corruzione. Sheinbaum, che guida i sondaggi, si è impegnata ad espandere le università pubbliche, migliorare la prevenzione nel settore sanitario e rafforzare il sistema sanitario IMSS Bienstar. Gálvez ha promesso di attuare misure a migliorare l’accesso ai farmaci, a internet per gli studenti e il rientro dei soggiorni dei figli, nonché le borse di studio universali e una maggiore trasparenza nell’aggiudicazione degli appalti pubblici.
Nel frattempo, un altro candidato dell’opposizione, Jorge Álvarez Máynez, ha espresso il suo entusiasmo per la possibilità che il Messico elegga una donna come presidente. Máynez si è concentrato sul presentarsi agli elettori e si è messo in luce l’importanza di avere candidate donne alle elezioni, celebrando il progresso che ciò rappresenta per il Messico.
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