In vista delle elezioni europee Marine Le Pen e Matteo Salvini rompono con il partito AfD dopo che il leader del partito di estrema destra tedesco ha fatto commenti inopportuni sulle SS.
Le Pen e Salvini rompono con l’AfD in vista delle elezioni europee
La leader del partito francese Rassemblement National (RN), Marine Le Pen, e il leader della Lega, Matteo Salvini, hanno rotto i loro rapporti al Parlamento europeo con il partito di estrema destra tedesco Alternative für Deutschland (AfD). La rottura è arrivata dopo che il principale candidato per l’AfD alle europee, Maximilian Krah, ha fatto dichiarazioni controverse sulla forza paramilitare nazista Schutzstaffel (SS). Khan ha rilasciato nel fine settimana un’intervista al quotidiano “La Repubblica” in cui ha espresso il suo rifiuto di “classificare automaticamente come criminale” chiunque indossasse l’uniforme delle SS durante il nazismo. “Bisogna valutare le colpe singolarmente. Alla fine della guerra c’erano quasi un milione di SS”, ha detto Krah, ammettendo che i parenti di sua moglie si arruolarono nelle forze naziste.
“L’AfD ha oltrepassato dei limiti che per me sono rossi”, ha detto Jordan Bardella, capo della lista dei candidati RN, in un dibattito elettorale sul canale televisivo francese LCI. Bardalla ha poi aggiunto che il RN costruirà “nuove alleanze” dopo le elezioni e cercherà di far parte del gruppo più numeroso possibile in parlamento. Poco dopo, la Lega ha sottolineato che “come sempre Salvini e Le Pen sono perfettamente allineati e d’accordo”.
AN e Lega sono, insieme all’AfD, le principali formazioni politiche che compongono il blocco Identità e Democrazia (ID) al Parlamento europeo. Il resto del gruppo è composto dal belga Vlaams Belang, dal partito ceco per la libertà e la democrazia diretta, dal partito popolare danese, dal partito popolare conservatore estone e dal partito olandese della libertà.
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