Alle elezioni in Argentina si va al ballottaggio. A sfidarsi il prossimo 19 novembre saranno il ministro dell’Economia Sergio Massa, che ha vinto il primo turno, e il candidato di estrema destra Javier Milei. Gli argentini si sono recati alle urne nel mezzo di una grave crisi economica, con un’inflazione alle stelle al 140% su base annua, più di un terzo della popolazione che vive in povertà e la classe media in ginocchio.
Si va al ballottaggio alle elezioni in Argentina
Alle elezioni in Argentina sono in arrivo i primi risultati. Secondo i primi risultati, le elezioni sono destinate al ballottaggio, che si terrà il 19 novembre. Battendo ogni pronostico, il ministro dell’Economia Sergio Massa si è aggiudicato il primo turno delle elezioni presidenziali sconfiggendo il candidato anti-establishment favorito Javier Milei. Con l’86% dei voti scrutinati, Massa ha ottenuto il 35,9% dei voti contro il 30,51% di Milei. Al terzo posto si è classificata la conservatrice Patricia Bullrich con il 23,61%.
Alle elezioni ha partecipato il 74% degli elettori argentini, l’affluenza più bassa dal ritorno alla democrazia. Finora, il dato più basso era stato registrato nel 2007, quando si recò alle urne il 76,20% degli elettori al primo turno.
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