venerdì, Aprile 18, 2025

Ecosofia e fotografia per un futuro sostenibile

Il Museo di Scienze naturali di Verona ospita un progetto che indaga le relazioni tra uomo e natura e la perdita di biodiversità. “Ecosofia+Versus” è l’esposizione in cui fotografia e problematiche ambientali trovano un punto di incontro.


Rossella Muroni a sostegno dell’ecologia


Cos’è Ecosofia?

Il filosofo ambientalista norvegese Arene Næss nel 1960 conia il termine che mette in discussione l’antropocentrismo. Quindi l’uomo non è al centro dell’intero universo, il suo motore pulsante, ma parte del Creato. Pertanto i princìpi su cui si basa l’ecosofia sono la sostenibilità a la cooperazione, oltre all’importanza di un equilibrio tra l’umanità e il contesto. Il rispetto per tutto ciò che esiste si integra alla consapevolezza di raggiungere un migliore stato di benessere quando si cresce in un ambiente sano.

Il progetto al Museo delle Scienze naturali di Verona

Lo scontro tra uomo e natura provoca la perdita di biodiversità. Un assunto che gli organizzatori della mostra dimostrano utilizzando alcune specie arboree aliene. Il conservatore Sebastiano Andreatta ha scelto alcune piante della sezione di Botanica del museo e le ha inserite in contesti ambientali diversi dagli originali. Così i visitatori possono osservare come l’intervento dell’uomo crei degli squilibri negli ecosistemi che influenzano la vita di tutti. Il percorso della mostra si sviluppa nelle fotografie dell’Erbario e nelle teche che riproducono gli habitat in cui farle crescere per scopi scientifici.

La mostra “Ecosofia+Versus”

Dopo le immagini riunite nello spazio dove si trovano le piante, ci sono i disegni del libro “A Bestiary of the Anthropocene”. Nicolas Nova e Disnovation realizzano delle raffigurazioni di specie vegetali, animali e minerali a cui si aggiungono corpi ibridi. Infatti, la scienza propone un rinnovato accordo con l’ambiente che si esplica nella creazione della vita artificiale. Un’installazione fatta con provette di vetro che contengono esemplari di vegetazione autoctone dà così forma al concetto. Un codice QR permette di ottenere spiegazioni su ogni specie presente. Una parte del percorso porta l’attenzione del pubblico sulla nascita di piante ai margini delle strade e dei marciapiedi in città. Un racconto ecologico che conferisce valore al verde anche in contesto urbano.

Fotografie per l’ecologia

Versus invece coinvolge 16 fotografi internazionali che riflettono sull’ecologia. Un progetto che si concretizza in una proiezione diffusa in tre diversi paesi. Ci sono anche un incontro nel Parco nazionale delle Chevenne e un evento conclusivo ad Arles. Immagini e impressioni saranno quindi presentate alla settimana inaugurale del festival “Le rencontres de la photographie”. L’esposizione è in programma fino al 26 giugno al Museo di Storia naturale di Verona.

Odette Tapella
Odette Tapella
Vivo in piccolo paese di provincia. Mi piace leggere, fare giardinaggio, stare a contatto con la natura. Coltivo l'interesse per l'arte, la cultura e le tradizioni.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles