Il Presidente del Consiglio Mario Draghi, al Senato per chiedere la fiducia, ha esposto parte del programma per la rinascita dell’Italia. Un discorso lungo e articolato che ha toccato tutti i temi più importanti del nostro paese. La pandemia chiaramente ha fatto da attrice principale, caratteristica ben nota nella politica. Il pianeta è stravolto dall’azione umana, questo ha sottolineato Draghi citando anche Papa Francesco. Con stravolgimenti climatici e contagi di virus da animali agli uomini.
Quali modelli cambieranno?
Un nuovo modello turismo è al centro del discorso di Draghi, per poterlo spingere e perfezionare quanto serve. Un modello importante alla luce dei numeri del fatturato. Ma anche la parità di genere è importante. Oggi le donne fanno fatica a riuscire nel lavoro ed è sempre presente un gap salariale tra uomo e donna. Quindi basta con le “farisiache quote rosa” e avanti con programmi di inclusione meritocratici. Scuola e formazione hanno anche avuto una parte importante nel discorso di Draghi, con una attenzione alla DAD che non sempre ha funzionato, rallentando l’apprendimento con manifeste criticità, specie al sud.
Draghi al Senato parla di nuova povertà
Nuovi accessi di cittadini alla Caritas per la prima volta, difficoltà nell’acquisto di generi alimentari di base. Insomma una nuova povertà che la pandemia ha permesso e sta incrementando grazie anche ai futuri licenziamenti. Procurando ferite economiche enormi. Questa situazione di emergenza senza precedenti impone di imboccare, con decisione e rapidità, una strada di unità e di impegno comune.
Il piano di vaccinazione
“Gli scienziati in soli 12 mesi hanno fatto un miracolo”, continua Draghi,” non era mai accaduto che si riuscisse a produrre un nuovo vaccino in meno di un anno. La nostra prima sfida è, ottenutene le quantità sufficienti, distribuirlo rapidamente ed efficientemente. Si sente anche il bisogno di potenziare i centri di assistenza territoriali ma anche case della comunità, ospedali di comunità, consultori, centri di salute mentale, centri di prossimità contro la povertà sanitaria.
Discorso di Draghi al Senato e crescita del mezzogiorno
Aumento dell’occupazione, in primis, femminile, è un obiettivo imprescindibile per Draghi: benessere, autodeterminazione, legalità, sicurezza sono strettamente legati all’aumento dell’occupazione femminile nel Mezzogiorno. Per riuscire a spendere e spendere bene, utilizzando gli investimenti dedicati dal Next Generation EU occorre irrobustire le amministrazioni meridionali, anche guardando con attenzione all’esperienza di un passato che spesso ha deluso la speranza.
Insomma un piano globale di investimenti e riforme anche nella pubblica amministrazione. Particolarmente urgente è secondo Draghi, lo smaltimento dell’arretrato accumulato durante la pandemia. Agli uffici verrà chiesto di predisporre un piano di smaltimento dell’arretrato e comunicarlo ai cittadini. Alla fine il Presidente del Consiglio richiama all’unità non come opzione ma come un dovere.