mercoledì, Aprile 16, 2025

Da Casa Buonarroti i disegni della Cappella Sistina

MAG Museo Alto Garda accoglie fino al 23 ottobre la mostra Michelangelo e la Cappella Sistina nei disegni autografi di Casa Buonarroti. Un’esposizione prodotta e organizzata dal centro culturale e MetaMorfosi col patrocinio della Provincia Autonoma di Trento.


Michelangelo Buonarroti tra perfezionismo e amore per la scultura


I disegni di Casa Buonarroti permettono di avvicinarsi al metodo di lavoro dell’artista?

La mostra nasce da un’idea di Vittorio Sgarbi, Presidente di MAG, e curata da Cristina Acidini e Alessandro Cecchi, Rappresentante e Direttore di Fondazione Casa Buonarroti. Attraverso uno scelto florilegio di disegni provenienti dall’istituzione fiorentina, ripercorre il lungo processo creativo di Michelangelo per realizzare la decorazione della Cappella Sistina. Fra 1508 e 1512 realizzò l’impresa titanica della decorazione della volta che lo costrinse lavorare per mesi a testa in su, sdraiato sui ponteggi. Solo venti anni dopo completò definitivamente l’opera col celeberrimo Giudizio Finale sulla parete
dell’altare. Erano gli anni tra 1535 e 1541.

I disegni preparatori dei cartoni da Casa Buonarroti

Nella sezione dedicata alla volta della Sistina, l’esposizione porta in mostra una selezione di disegni realizzati da Michelangelo e poi confluiti nei cartoni. Li ha quindi trasferiti sul muro in previsione della pittura ad affresco. Si tratta di fogli che vanno da studi di singole membra, figure isolate di ignudi reggifestone, figure in varie posizioni. Ci sono anche capolavori quali gli studi, in due fogli, per la Cacciata dal Paradiso terrestre della volta. La seconda parte dell’esposizione annovera disegni preparatori per il Giudizio Finale, dall’idea d’insieme alle singole figure, accompagnati, in chiusura, da copie antiche
delle figure dei Dannati. Sono testimonianza di come il grande affresco fosse divenuto un testo da conoscere per generazioni di artisti.

Le incisioni da Casa Buonarroti

In esposizione anche un ciclo di incisioni a bulino, in dieci tavole, del mantovano Giorgio Ghisi, databile alla fine degli anni Quaranta del Cinquecento. Una prova della grande ammirazione suscitata nei decenni a seguire dall’opera e dei profondi studi che ne seguirono. Particolarmente interessante, inoltre, un’incisione di Francesco Barbazza su disegno di Francesco Panini, figlio del celebre vedutista romano Gian Paolo. Un lavoro uscito dalla Calcografia Camerale romana che mostra come si presentasse la Cappella Sistina nel 1766.

Michelangelo e il lago di Garda

Vittorio Sgarbi, Presidente del Museo Alto Garda parla del progetto. «Portare le opere di Michelangelo sul lago di Garda potrebbe sembrare un azzardo se non fosse per l’esistenza di due esperienze michelangiolesche proprio sul territorio. Non sorprenderà, infatti, osservare che, alla villa Cargnacco di Gardone di Riviera, visse Henry Thode, che arricchì quel luogo di una vasta biblioteca. Poi vi risiedette anche Gabriele D’Annunzio. Per entrambi Buonarroti fu un ideale e una presenza decisiva. Il critico scrisse importanti volumi sull’artista, il poeta considera il grande scultore suo reale “genitore”, “parente”. Inoltre, il riferimento alla Cappella Sistina è presente in numerose riproduzioni fotografiche nella Officina della Prioria, lo studio di D’Annunzio».

Un progetto che valorzza il patrimonio locale

Il Responsabile del Museo Alto Garda Matteo Rapanà parla così il nuovo progetto MAG. «Grazie alla collaborazione con importanti istituzioni pubbliche e partner privati, è possibile organizzare al Museo Alto Garda una prestigiosa mostra di rilievo
internazionale. Con questa esposizione, quindi, il MAG, propone un consolidato programma di iniziative di ricerca e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e archeologico locale. Inoltre inaugura un piano pluriennale di esposizioni di ampio respiro in grado di intercettare l’attenzione di residenti e turisti».

La collaborazione con Casa Buonarroti

Commenta il presidente di MetaMorfosi Pietro Folena. «L’ormai consolidata collaborazione con Vittorio Sgarbi ci offre la possibilità di portare al Museo Alto Garda una selezione di straordinari disegni autografi di Michelangelo Buonarroti. Raccontano la genesi della Cappella Sistina e il lavoro sovrumano affrontato dal maestro toscano per la sua realizzazione. Continua col nuovo appuntamento prodotto e organizzato appositamente per MAG, il percorso intrapreso nel 2009 in collaborazione con Casa Buonarroti a Firenze. Un’iniziativa per la diffusione e la valorizzazione del loro prezioso
patrimonio di carte autografe di Michelangelo».

Immagine da cartella stampa.

Odette Tapella
Odette Tapella
Vivo in piccolo paese di provincia. Mi piace leggere, fare giardinaggio, stare a contatto con la natura. Coltivo l'interesse per l'arte, la cultura e le tradizioni.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles