Il quotidiano americano Wall Street Journal ha riferito che Cuba ospiterà una base di spionaggio cinese. Tuttavia, il Pentagono e Cuba hanno smentito tale indiscrezioni.
Cuba ospiterà una base di spionaggio cinese?
Il Wall Street Journal ha riferito che Cina e Cuba hanno raggiunto un accordo segreto per una base di spionaggio cinese. Nello specifico, l’accordo prevede che Pechino possa installare una base per le intercettazioni elettroniche sull’isola. Tale base a Cuba, a circa 160 chilometri dalla Florida, consentirà ai servizi di intelligence cinesi di raccogliere le comunicazioni elettroniche nel sud est degli USA, dove sono collocate molte basi militari americane. In cambio, secondo le fonti del WSJ, la Cina si sarebbe impegnata a versare “diversi miliardi di dollari” a Cuba.
USA e Cuba smentiscono
Il dipartimento della Difesa americano ha smentito le indiscrezioni del WSJ in merito a un’intesa segreta tra la Cina e Cuba per la realizzazione di un centro di spionaggio elettronico sull’isola. “Posso dirvi sulla base delle informazioni di cui disponiamo che le affermazioni del WSJ non sono accurate, che non siamo a conoscenza dello sviluppo da parte della Cina e di Cuba di un nuovo tipo di stazione di spionaggio”, ha affermato il portavoce del Pentagono Patrick Ryder. Anche la Casa Bianca ha affermato che il rapporto “non era accurato”. Il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha affermato che le relazioni tra Cina e Cuba continueranno ad essere attentamente monitorate.
Anche Cuba ha smentito il rapporto del WSJ. Il viceministro degli Esteri cubano Carlos Fernandez De Cossio ha affermato che il rapporto è un’invenzione degli USA. Ha poi descritto il rapporto come “totalmente mendace e infondato“. De Cossio ha infine sottolineato che il suo paese rifiuta ogni presenza militare straniera in America Latina, comprese le basi mantenute nella regione dagli USA.
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