Maltempo sulle regioni del Nord. Un ponte franato su un ruscello si è portato via un pezzo di strada. Frane e smottamenti in Valtellina, turisti portati in salvo con canotti.
Dopo il caldo record, l’Italia inizia a fare i conti con il maltempo. Improvvisi e violenti temporali stanno colpendo le regioni del Nord. A Cortina d’Ampezzo una bomba d’acqua a ha provocato nella notte gravi danni e l’esondazione di diversi corsi d’acqua. Un ponte, che attraversa un ruscello tra gli abitati di Crignes e Nortisa, è crollato, portando via di netto un pezzo di strada.
Il ristorante Tivoli è stato evacuato dai vigili del fuoco. Sempre in Veneto, nel Bellunese un uomo è morto colpito da un fulmine. In Vatellina violenti temporali hanno provocato frane e smottamenti.
Alcuni turisti escursionisti rimasti bloccati per una frana al rifugio Fopel, sono stati portati in salvo con i canotti.
Paura per i clienti del ristorante della guida Michelin Tivoli: sono stati evacuati dal locale dai vigili del fuoco. Non si registrano feriti. La statale ’48’ delle Dolomiti, invasa dai detriti, è stata riaperta solo alle 7 di stamane. Sulla zona si trova, per un sopralluogo, l’assessore regionale, Gianpaolo Bottacin, per fare il punto della situazione con gli uomini della protezione Civile e i vigili del Fuoco.
“C’è stata – ha spiegato – una ‘bomba d’acqua’ con una pioggia torrenziale in un arco ristretto di tempo: 12 millimetri in pochi minuti che hanno creato una serie di dissesti da Borca di Cadore fino a Cortina“. Allagamenti, smottamenti e danni si sono registrati in varie zone, come a Mortisa, Lacedel, Val e Col. Segnalati anche alcuni allagamenti a case: una famiglia è stata sgomberta dalla propria casa invasa dalla pioggia; lo stesso nucleo familiare aveva subito la stessa sorte nell’agosto del 2008. Oltre la pioggia è caduta anche grandine.