Lapo Edovard Elkann nasce a New York il 7 ottobre 1977.
È figlio di Margherita Agnelli ( figlia di Gianni Agnelli, capo della Fiat) e del giornalista Alain Elkann, fratello di John Ginevra.
Gli studi e i primi anni della carriera lavorativa
Lapo studia al liceo francese Victor Duruy e relazioni internazionali a Londra.
Come da tradizione nell’educazione della famiglia Agnelli, nel 1994 svolge la sua prima esperienza lavorativa come operaio metalmeccanico nella fabbrica della Piaggio sotto falso nome : Lapo Rossi.
Appassionato di nuove tecnologie e lingue, nel corso degli anni impara a parlare correttamente l’italiano, francese, inglese, portoghese e spagnolo.
Lapo riesce a lavorare con le migliori case automobilistiche come Ferrari, Maserati e come assistente personale di Henry Kissinger.
Nel 2002 le condizioni del nonno peggiorano e decide di tornare in Italia per stargli vicino.
Gianni Agnelli muore nel 2003 lasciandolo alla guida della Fiat.
Sarà lui a rilanciare il marchio in Italia e all’estero.
Nel 2004 diventa responsabile di Fiat, Alfa Romeo e Lancia.
Il momento nero
Lapo precipita in quello che sembra essere un momento nero.
Il giorno 11 ottobre 2005 viene ricoverato in coma all’ospedale Mauriziano di Torino in seguito non overdose da mix di oppio, eroina e cocaina.
Dimesso dall’ospedale si trasferisce in Arizona, negli Stati Uniti, dove inizia una terapia seguita da un periodo di convalescenza nella residenza di famiglia a Miami in Florida.
Torna in Italia dopo questo periodo e dà vita a “Italia independent“.
Si tratta di una società specializzata nella produzione e vendita di accessori e abbigliamento.
Gli anni 2010
Nel 2013 rilascia un’intervista al giornale “il fatto Quotidiano” in cui dichiara di aver subito abusi all’età di 13 anni in un collegio di gesuiti.
Nel dicembre 2014 Lapo Elkann sarebbe stato filmato di nascosto durante un festino con due fratelli che l’avrebbero poi ricattato in cambio del silenzio. I due sono stati arrestati e il legale di Lapo ha contestato le dichiarazioni.
A novembre 2016 fa di nuovo scalpore una vicenda in cui è protagonista.
A New York simula un suo stesso sequestro avvenuto dopo un festino a base di droga e sesso al fine di ottenere un riscatto di 10.000 dollari dai parenti dopo che aveva finito il denaro a sua disposizione.
È stato scoperto dalla polizia che è intervenuta su informazione della famiglia, arrestato e poi rilasciato.
Il rischio per Lapo sono due anni di carcere.
