Come un limone lunare: la crisi nelle immagini dei media

Francesco Simeti come un limone lunare è la mostra in programma a XNL Piacenza e a cura di Paola Nicolin. Il percorso allestito presenta immagini con cui l’artista lavora. Un campionario di rappresentazioni della Natura che propone una riflessione sulla società contemporanea. Inaugura oggi, 15 settembre alle 18 negli spazi di Via Santa Franca.

Francesco Simeti: scenografia delle immagini della Natura

Francesco Simeti come un limone lunare a quali considerazioni conduce lo spettatore?

L’artista realizza pattern ornamentali e anche carte da parati in cui compaiono immagini naturali o oggetti che mostrano il malessere dell’umanità. Simeti trova e mette in risalto il messaggio di crisi che tramettono molte immagini veicolate sulle riviste e i media. Il pericolo è ovunque, l’immorale e l’indecoroso sono sotto gli occhi di tutti, anche se il pubblico, i fruitori, spesso non lo notano. Francesco invece vede e comprende, portano l’attenzione sull’emergenza climatica, le devastazioni ambientali e i problemi a cui la società deve far fronte.

I materiali che utilizza per le sue opere

Simeti utilizza gli strumenti di campagna per indagare il rapporto tra naturale e artificiale, scegliendo le attrezzature da caccia o i sacchi. Inoltre, ha impiegato i pezzi delle matrici in legno delle xilografie per trattare l’argomento delle catastrofi naturali. Anche l’architettura gli ha datolo spunto per mostrare la situazione di precarietà in cui vivono molte persone. Infatti, ha realizzato una casa con una speciale carta da parati e paraventi

Gli eventi collaterali alla mostra Francesco Simeti come un limone lunare

L’esposizione presenterà anche un atelier d’artista ideato appositamente da Francesco Simeti e sviluppato durante la mostra da Enrica Carini. Il public program di approfondimento sui contenuti del progetto è affidato alla curatela di EnLaboratoriocollettivo. Inoltre, la mostra sarà accompagnata da una pubblicazione edita da Mousse Publishing con testi di Ippolito Pestellini Laparelli e Gianluca Concialdi. Si ringrazia per la collaborazione al progetto la galleria Francesca Minini e Heallo. Sarà visitabile fino al 29 gennaio 2023.

Immagine da cartella stampa.