Cincinnati Art Museum: rivelato autoritratto di Cézanne

Un conservatore capo di Cincinnati Art Museum ha scoperto quello che potrebbe essere un autoritratto di un giovane Paul Cézanne sotto una natura morta lunatica. L’artista ha dipinto l’opera quando aveva circa 26 anni. Serena Urry ha esaminato Natura morta con pane e uova (1865) per vedere se il lavoro aveva bisogno di pulizia e ha scoperto delle piccole crepe. Sotto ha notato una vernice bianca brillante che chiaramente non faceva parte del dipinto.

Tra classicismo ed impressionismo, letteratura ed arte: Paul Cèzanne

Quali tecniche di indagine hanno usato gli esperti di Cincinnati Art Museum?

Su un’intuizione, ha fatto radiografare il dipinto. Le immagini digitali risultanti hanno rivelato un “ritratto ben definito” nascosto sotto la natura morta. Ha caratteristiche che suggeriscono che il soggetto dell’opera appena scoperta potrebbe essere Cézanne stesso. “Penso che l’opinione di tutti sia che si tratti di un autoritratto. Se fosse rappresentato qualcuno diverso da se stesso, probabilmente sarebbe completamente frontale”.

Natura morta con pane e uova

Quando fu dipinta Natura morta con pane e uova, Cézanne era ancora sotto l’incantesimo di realisti come Gustave Courbet e dipinti barocchi spagnoli. Ma in pochi anni, avrebbe esposto nelle prime mostre impressioniste nel 1870, e in seguito sviluppato il suo stile singolare che ha aperto la strada all’arte moderna. “Vogliamo seguire nei prossimi mesi e anni conducendo più immagini e analisi del dipinto e ricerche sul soggetto del ritratto. In collaborazione con un’istituzione ben attrezzata per lo studio tecnico e con i principali studiosi di Cézanne”. Lo ha dichiarato Peter Jonathan Bell, PhD, Curatore di dipinti, sculture e disegni europei presso il Cincinnati Art Museum.

La collezione i Cincinnati Art Museum

Secondo il museo Still Life with Bread and Eggs è acquisito nel 1955, un dono della Filantropa e Collezionista Mary E. Johnson, e è uno dei due Cézannes nella loro collezione. Fino ad ora, “Siamo passati dall’avere due Cézannes a tre con questa scoperta”, ha detto Urry.