mercoledì, Aprile 16, 2025

Che fine ha fatto l’equipaggiamento militare USA rimasto in Afghanistan?

Nel ritiro dall’Afghanistan, gli Stati Uniti hanno “smilitarizzato”, o reso inservibili, quasi 170 pezzi di equipaggiamento militare USA a Kabul. Almeno queste sono le dichiarazioni del capo del comando centrale degli Stati Uniti.

Quale equipaggiamento militare USA è stato lasciato?

Il generale Kenneth “Frank” McKenzie in una conferenza stampa lunedì che annunciava il completamento del ritiro dall’Afghanistan ha affermato che gli Stati Uniti in uscita dall’aeroporto internazionale di Hamid Karzai hanno distrutto fino a 70 MRAP e 23 Humvee e 73 aerei. “Quei velivoli non voleranno mai più“, ha detto McKenzie. “Non potranno mai essere azionati da nessuno. La maggior parte di loro non era in grado di svolgere missioni, per cominciare, ma certamente non potranno mai più essere pilotati“.

Come sono state distrutte le attrezzature?

Negli ultimi giorni del ritiro, gli Stati Uniti hanno bilanciato il carico o la distruzione di attrezzature con la necessità di evacuare le persone dall’Afghanistan. Parte dell’attrezzatura è stata rimossa durante i voli, smilitarizzata all’aeroporto o distrutta in esplosioni controllate. Un funzionario degli Stati Uniti ha confermato a CBS News la scorsa settimana che l’esercito americano stava conducendo esplosioni controllate di munizioni all’aeroporto per alleggerire il carico del ponte aereo prima della partenza. I pezzi che sono stati lasciati all’aeroporto e “smilitarizzati” erano o “troppo fottutamente grandi“, come i MRAP, secondo un funzionario, che possono pesare 14 tonnellate, o erano vecchi pezzi di equipaggiamento appartenenti all’ormai ha rovesciato l’aeronautica afgana che era comunque in gran parte defunta.

I talebani potranno utilizzare questi armamenti?

Vi direi che possono ispezionare tutto ciò che vogliono. Possono guardarli, possono andare in giro, ma non possono farli volare“, ha detto il portavoce del Pentagono John Kirby alla CNN in un’intervista martedì mattina. “Non possono farli funzionare. Ci siamo assicurati di smilitarizzare – per rendere inutilizzabili tutti gli attrezzi che si trovano all’aeroporto“, ha detto Kirby. “L’unica cosa che abbiamo lasciato in funzione sono un paio di camion dei pompieri e carrelli elevatori in modo che l’aeroporto possa rimanere più operativo in futuro”.


Afghanistan: esercito statunitense ha lasciato il Paese

Gli equipaggiamento militare USA fuori dall’aeroporto di Kabul

Ci sono ancora attrezzature fuori dall’aeroporto di cui i talebani hanno preso il controllo quando hanno invaso le forze afgane in vista della caduta di Kabul il 15 agosto. Kirby in un recente briefing con la stampa ha affermato che l’esercito americano non ha un inventario esatto delle attrezzature che i talebani sono riusciti ad acquisire. “Alcuni [pezzi di equipaggiamento] sono stati consegnati agli afghani“, ha detto Kirby. “E stiamo lavorando proprio ora per cercare di avere un’idea migliore di cosa.

La priorità alla vita umana

Nei giorni precedenti il ​​ritiro definitivo da Kabul, i funzionari hanno affermato che le vite erano la priorità. Le forze armate statunitensi e i partner della coalizione in Afghanistan hanno evacuato più di 123.000 civili in quella che è stata la più grande evacuazione di non combattenti nella storia delle forze armate statunitensi. L’operazione si è conclusa un minuto prima della scadenza del 31 agosto sulla costa orientale. La missione si è conclusa senza completare l’evacuazione dei cittadini statunitensi e di molti afghani vulnerabili.

Sowmya Sofia Riccaboni
Sowmya Sofia Riccaboni
Blogger, giornalista scalza (senza tesserino), mamma di 3 figli. Guarda il mondo con i cinque sensi, trascura spesso la forma per dare sensazioni di realtà e di poter toccare le parole. Direttrice Editoriale dal 2009. Laureata in Scienze della Formazione.

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