mercoledì, Aprile 16, 2025

Cavallo di Dala: l’arte dell’intaglio svedese

Il cavallo Dala è diventato un simbolo della Svezia con l’esposizione del 1937 a Parigi. Nel 1939-40 una scultura equina con decorazioni floreali era posizionata di fronte al padiglione del paese alla Fiera mondiale di New York. Sono anche in vendita in qualche stand dei mercatini natalizi.


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Come si è evoluta l’arte di creare il cavallo Dala?

Nel 17° secolo le sculture che riproducono dei cavalli decorate con colori brillanti erano dei giocattoli per bambini. Di solito erano realizzati a intaglio con gli scarti in legno della lavorazione delle casse degli orologi. La tradizione vuole che fossero anche delle riproduzioni di Sleipnir, il destriero di Odino, ma con sole 4 zampe invece di 8. Altri raccontano che siano i soldati di Re Carlo XII accampati nella zona di Dalarna, la regione da cui prendono il nome i manufatti, a averli prodotti.

La decorazione

I primi esemplari delle sculture erano monocromatici. Poi, perfezionando anche la decorazione dei mobili, gli artigiani cominciarono a colorarli. Il pittore più celebre fu Stikå-Erik Hansson da Risa che usava due tinte contemporaneamente sullo stesso pennello. La tinta forniva un’indicazione del luogo in cui erano prodotti, nei villaggi di Bergkarlås, Risa, Vattnäs e Nusnä. Ogni artista ha un suo stile di pittura e intaglio, tanto da essere riconoscibili a prima vista. I cavalli hanno forme distintive. Alcuni, sono tarchiati e da tiro, altri magri e dritti, hanno un portamento maestoso, i manufatti di Rättvik.

La diffusione del cavallo Dala, simbolo della Svezia

Sono diventati un oggetto diffuso da quando i mercanti che viaggiavano in Svezia vendendo artigianato hanno cominciato a venderli. Incontrando l’apprezzamento degli appassionati, gli intagliatori hanno dato aspetti diversi alle opere. Infatti, le creazioni moderne e più colorate sono diventate comuni solo nel 19° secolo. Quindi dalla fine del 1800 con l’emigrazione svedese sono diventati il simbolo del paese. Puoi trovarli a Ikea e in negozi di arredamento.

Odette Tapella
Odette Tapella
Vivo in piccolo paese di provincia. Mi piace leggere, fare giardinaggio, stare a contatto con la natura. Coltivo l'interesse per l'arte, la cultura e le tradizioni.

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