La Casa Bianca contro l’incapacità del presidente russo Vladimir Putin di condannare l’antisemitismo in Daghestan. All’aeroporto di Makhachkala una folla ha preso d’assalto un aereo proveniente da Israele.
Casa Bianca contro l’incapacità di Putin di condannare l’antisemitismo
La Casa Bianca ha condannato l’incapacità del presidente russo Vladimir Putin di condannare l’antisemitismo in Daghestan. John Kirby, coordinatore per le comunicazioni strategiche del Consiglio di sicurezza nazionale presso la Casa Bianca, ha definito significativo che Putin non abbia condannato le rivolte antiebraiche avvenute all’aeroporto della città di Makhachkala, nel Daghestan. Kirby ha descritto le azioni antisemite a Makhachkala, dove una folla di manifestanti ha fatto irruzione nell’aeroporto “in cerca” di israeliani, come una “agghiacciante dimostrazione di odio, bigottismo e intimidazione”.
“Penso che tutti voi abbiate visto quello che è successo ieri in Daghestan, in Russia, in quella che può essere descritta solo come un’agghiacciante dimostrazione di odio, fanatismo e intimidazione. Alcune persone l’hanno paragonata ai pogrom della fine del XIX e dell’inizio del XX secolo, e penso che probabilmente è una descrizione appropriata, dato il video che abbiamo visto là fuori“, ha detto Kirby. “I funzionari provinciali locali si sono espressi molto rapidamente nel condannare questa folla, e nell’ultima ora ho sentito che apparentemente il presidente Putin ha deciso di avere una sorta di incontro con i suoi funzionari della sicurezza. Ma a parte questo, abbiamo sentito dei grilli dal Cremlino: niente, nessuna condanna, nessuna richiesta di fermare l’odio, la discriminazione, il fanatismo nei confronti degli ebrei, niente, e penso che questo la dica molto,” ha aggiunto.
La solita propaganda russa
Commentando le affermazioni di Putin secondo cui dietro gli eventi in Daghestan ci sarebbero i paesi occidentali e l’Ucraina, Kirby ha osservato che si tratta di “classica retorica russa”. “È la classica retorica russa, vero? Quando qualcosa va male nel tuo paese, dai la colpa a qualcun altro, incolpi le influenze esterne. L’Occidente non ha niente a che fare con tutto questo. Questo è solo odio, bigottismo e intimidazione, pura e semplice. E un buon leader, un leader decente, lo direbbe per quello che è, nel modo in cui il presidente Biden lo ha fatto in questo paese, invece di incolpare l’Occidente per qualcosa“, ha detto Kirby.
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