Con l’arrivo della bella stagione diventano più frequenti le uscite e le attività all’aria aperta. Il canyon della Valbelluna è una meta che puoi prendere in considerazione per un’escursione geologica anche con guida.
Come si è creato il canyon della Valbelluna?
La formazione rocciosa che prende il nome anche di Brent de l’art risale alla fine della glaciazione würmiana. Il ghiaccio copriva le Alpi e parte dell’Europa centrale e l’ambiente era inospitale. Tra gli 8 e i 10mila anni fa il riscaldamento del clima ha provocato il disgelo e l’azione delle acque meteoriche ha eroso le pietre, modellando il paesaggio. In Veneto, in provincia di Belluno, il canyon presenta degli strati calcarei di colore diverso e dalle forme particolari. La scaglia rossa cretacea è la principale della zona e deve la tonalità all’ossido di ferro e ai fanghi carbonatici. Si tratta quindi di un monumento ecologico delle Prealpi bellunesi.
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Il Brent de l’art e il percorso geologico
Lo spettacolo naturale, si trova a Borgo Valbelluna, nella frazione Sant’Antonio di Tortal. La denominazione con cui è conosciuto significa “Piana del torrente Ardo”. Infatti “Brent” è un corso d’acqua che scorre in una valle profonda e “Art” una gola rocciosa. La parola dialettale fa riferimento anche ad un affluente del Piave. Negli ultimi anni è cresciuto il numero dei visitatori che frequentano la zona perché interessati all’aspetto geologico e ambientale.
La passeggiata nel canyon della Valbelluna
L’itinerario di trekking è lungo 5 chilometri e segue i diversi strati di roccia della formazione, bianca, verde e rossa. Il percorso di circa due ore è segnalato e percorribile sia dalla località Trichiana che dal Passo San Boldo. Nei pressi del canyon ci sono anche le fornaci per produrre la calce, altro luogo interessante. C’è poi un periplo che dal ponte presente sul sentiero porta a Biattole e quindi nuovamente ai parcheggi del luogo di partenza. In estate il riverbero del sole sulle pietre dà una suggestione diversa allo spazio circostante. Scalinate e passerelle sospesi rendono la passeggiata avventurosa. Il comune di Borgo Valbelluna sta progettando nuovi parcheggi per accogliere più visitatori e ha provveduto alla messa in sicurezza del sentiero. In programma poi la creazione di un centro visite e il posizionamento di altri pannelli informativi.
Come organizzare un trekking o altre attività
Dolomite guides sono disponibili per accompagnare gruppi di escursionisti alla scoperta del Brent de l’art. La passeggiata si svolge così in sicurezza e con esperti che illustrano le caratteristiche del luogo. Il percorso è fruibile anche in inverno, quando le acque del torrente gelano e offrono un diverso aspetto alla zona. L’associazione organizza anche il canyoning tra le rocce levigate e colorate, attività per i più coraggiosi.