giovedì, Aprile 17, 2025

Cambia statuto del M5S: addio al capo politico

Cambia statuto del M5S e inizia la vera rivoluzione interna. Con 9.499 sì, il Movimento 5 stelle abbandona la figura del capo politico. Da questo momento il Movimento sarà guidato da un comitato direttivo composto da 5 pentastellati, che avranno un compito di rappresentanza che durerà tre anni.

Cambia statuto del M5S: è veramente iniziata la sua trasformazione?

Era inevitabile e come la storia insegna, ogni partito, movimento o corrente politica, tende ad avere, nella sua neonatività, una trasformazione fisiologica. Questa è sempre accompagnata da grandi mutamenti o addirittura fratture che sembrano insanabili. I vari appuntamenti che la storia politica ha avuto con la mutazione di partiti, ci ha sempre insegnato o fatto ben visualizzare, che più di ogni altra realtà, un mutamento politico è accompagnato successivamente da una crescita. Questo avviene però, non per chi abbandona la barca: in questo caso molti disertori hanno visto fallire il loro piccolo tentativo. Di questo ci danno esempio Alfano, D’Alema e anche il piccolo Renzi, che a forza di rottamare ha dovuto aprire uno sfasciacarrozze tutto per lui.


Draghi alla Camera: oggi la fiducia dei Deputati al nuovo Governo


La votazione

Il quesito posto agli attivisti era formulato in maniera specifica e chiara, quindi non soggetto a inciuci o incomprensioni. Essere d’accordo a modificare dell’articolo 7 e conseguenti. Essere d’accordo con l’introduzione di un Comitato direttivo composto da 5 membri, che duri 3 anni. Al cui interno, a rotazione annuale, è individuato chi svolgerà le funzioni di rappresentante legale. Conseguentemente ovunque ricorrano le parole Capo politico siano sostituite da Comitato direttivo ovvero, Comitato direttivo o un membro dello stesso. I no alla trasformazione organizzativa sono stati 2.448. Il totale dei votanti questa modifica sono stati 11.947.

Conclusione

Preso atto dei risultati della presente votazione si procederà all’elezione del Comitato direttivo le cui regole di candidatura già pubblicate in data 8 febbraio 2021, sono stabilite dal Comitato di Garanzia prima della modifica statutaria“. Spiega il Movimento 5 stelle dopo aver illustrato i risultati delle risposte ai 6 quesiti che, in totale, sono stati proposti per cambiare l’organizzazione interna. “Il Movimento 5 Stelle è l’unica forza politica che, grazie alla piattaforma Rousseau, da ai suoi iscritti la possibilità di partecipare attivamente alle decisioni politiche“. Possiamo dire che se cambia lo statuto del M5S, allora è veramente possibile che anche la sua formazione ideologica può prendere una forma definita. I giorni passano e molti dissidenti, come molti amano chiamarli, abbandonano una nave con tanto potenziale, per rifugiarsi in gruppi misti o in Forza Italia. Questo stabilisce di fatto una linea di confine già superata dal movimento. Una linea di confine non più teorica, che insieme alla formazione dell’intergruppo, la colloca nel centro sinistra del parlamento. Di fatto il direttivo che guiderà tale movimento, riporta alla memoria ben altri direttivi, dove spesso il confronto e la dialettica politica prendeva forza e valore.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles