Sono ore di apprensione nel quartiere Sant’Elia di Cagliari per la sorte di Luca Loddo, un ragazzo di 16 anni che da due giorni non fa ritorno a casa.
Sono ore di apprensione nel quartiere Sant’Elia di Cagliari per la sorte di Luca Loddo, un ragazzo di 16 anni che da due giorni non fa ritorno a casa.
La mamma Barbara Caria, ha già formalizzato una dettagliata denuncia alla polizia, dove ha descritto alcuni episodi che lascerebbero ipotizzare l’allontanamento volontario. Il giovane, infatti, “da alcuni mesi ha conosciuto una ragazzina che vive” in un paese dell’hinterland cagliaritano, “da allora ha cambiato comportamento nei nostri confronti”, iniziando anche “a manifestare un certo disinteresse per la scuola”.
La sera di domenica cinque gennaio “ho notato che indossava i jeans sotto il pigiama, ho pensato che volesse scappare di casa così come aveva fatto poco prima quando si era recato dalla fidanzata”. Ma il giovanissimo “ha negato e ha dormito in casa”. Il giorno successivo, però, è scomparso: “Io e mio marito siamo usciti alle 15:30, quando siamo rientrati, mezz’ora dopo, Luca non c’era più. Dal suo armadio mancano alcune tute da ginnastica e una borsa. Ho provato a chiamarlo al cellulare ma ce l’ha spento”.
Oggi, invece, “l’utenza risulta attiva, ma lui continua a non rispondere, nemmeno ai miei messaggi vocali. Ha risposto solo ad una sua zia, con la quale mantiene un buon rapporto, dicendo di essere a Cagliari con amici e di non avere nessuna intenzione di tornare a casa”. Tutte queste dichiarazioni sono state riferite nella denuncia per “allontanamento di minore” fatta negli uffici della questura di Cagliari in via Amat dalla Caria. “Luca è alto poco più di un metro e cinquanta, ha i capelli corti scuri e gli occhi scuri. Chiunque lo veda lo blocchi e chiami subito la polizia o me al +393494482046”.