
Colpita ragazza italiana di origini nigeriane.
Moncalieri, notte del 29 luglio. Daisy Osakue primatista italiana under 23 di lancio del disco ricoverata all’Ospedale Oftalmico di Torino per una lesione alla cornea causata da un frammento di guscio d’uovo. Ricercati dai carabinieri gli aggressori che hanno lanciato le uova da un’auto in corsa. La Osakue è nata a Torino da genitori nigeriani. Cittadina italiana. Secondo i carabinieri l’azione non è riconducibile a motivi razziali. Indagine in corso anche per identificare gli occupanti dell’auto dalla quale è avvenuto il lancio. La ragazza rischia di non partecipare agli Europei di atletica.
Trattasi di bulli?
Se in questo caso di Moncalieri non trattasi di razzismo sussiste il problema dei bulli di turno. Se non altro è stata soccorsa subito dai passanti e trasportata grazie a ciò in ospedale tempestivamente.
Non possiamo parlare di omertà della gente ma di omertà e compartecipazione nei confronti forse di un capo branco bullo che decide di aggredire insieme ad altri un’atleta.
Problema che la scorsa notte si è presentato nelle strade di Moncalieri, che si presenta sistematicamente nelle scuole con i compagni più deboli e con i professori.
I genitori vivono nel terrore di questi figli…e preferiscono occuparsi dei social.