Mercoledì sera, il Presidente Donald Trumpo ha firmato un ordine esecutivo che vieta temporaneamente l’immigrazione negli Stati Uniti. L’ordine potrebbe colpire migliaia di persone che dall’estero provano ad andare in America.
I funzionari americani si sono impegnati per finalizzare l’ordine esecutivo, che era ancora in fase di sviluppo quando il Presidente ha twittato a riguardo. Anche prima che Trump fornisse maggiori dettagli riguardo alla sua mossa, la campagna di rielezione e gli alleati erano già al lavoro per diffondere e difendere le basi politiche dell’ordine.
Trump ha dichiarato che questa norma, è necessaria per salvaguardare il lavoro degli Americani. “Questo ordine garantirà che gli americani disoccupati di ogni estrazione saranno in prima fila per i lavori man mano che la nostra economia riaprirà” ha detto il Presidente mercoledì. “Preserveremo anche le nostre risorse sanitarie per i pazienti americani. Dobbiamo prenderci cura dei nostri pazienti, dobbiamo prenderci cura dei nostri grandi lavoratori americani. Ed è quello che stiamo facendo”.
Chi riguarda l’ordine esecutivo?
Dovranno sottostare alla nuova misura tutti coloro che dall’estero cercano di entrare in America legalmente, con alcune eccezioni. Secondo una stima del Migration Policy Institute, l’ordine bloccherebbe circa 26.000 green card mensili. 52.000 nei 50 giorni in cui è in vigore.
Possiamo notare come la pandemia ha ridotto molto l’immigrazione verso gli Stati Uniti. Infatti i paesi hanno adottato restrizioni alle frontiere, hanno sospeso i servizi di visto e le ammissioni dei rifugiati sono in pausa.
Le eccezioni
I figli o i coniugi di cittadini americani sono esenti dall’ordine. Lo stesso vale per gli operatori sanitari, qualsiasi membro delle forze armate statunitensi, e chiunque entri per motivi di sicurezza o sicurezza nazionale. Infine, gli investitori e i cittadini afgani o iracheni che hanno lavorato per il governo, potranno entrare in America senza problemi.
Come è cambiata l’immigrazione
Nelle ultime due settimane, l’amministrazione Trump ha portato radicali cambiamenti nell’ambito dell’immigrazione, giustificandosi e appellandosi all’epidemia.
In un solo mese, ci sono state più di una dozzina di modifiche al sistema. Ad esempio la sospensione dell’ammissione dei rifugiati, la rapida rimozione dei migranti arrestati alla frontiera e infine la sospensione dei voli di espulsione verso alcuni paesi.
Le istituzioni hanno adottato cambiamenti graduali nell’ambito dell’immigrazione, sebbene molto rapidamente. Inoltre, sullo sfondo dell’epidemia, l’amministrazione è riuscita a portare avanti le sue politiche più dure. Tra queste: la chiusura del confine meridionale ai migranti e la loro espulsione immediata.
Per quanto durerà l’ordine?
Teoricamente l’ordine esecutivo ha una durata di 60 giorni, ma il testo pone la possibilità di un’ulteriore estensione. Come è scritto nell’ordine di legge: ” Ove opportuno, ma entro e non oltre 50 giorni dalla data di entrata in vigore del presente proclama, il Segretario per la sicurezza interna, in consultazione con il Segretario di Stato e il Segretario del Lavoro, raccomanderà se devo continuare o modificare questo proclama”.