In questi giorni l’America ha avuto a che fare con numerose proteste. Negli Stati Uniti, centinaia di manifestanti sono scesi in piazza chiedendo ai governatori di riaprire le economie chiuse a causa del virus. Domenica, si sono verificati raduni in Arizona, Colorado, Montana e Washington.
Nonostante il possibile rischio di una riapertura troppo frettolosa, l’agitazione causata dalle restrizioni sta crescendo. Nello stato di Washington, centinaia di persone si sono riunite, ignorando qualsiasi norma di distanziamento sociale, per chiedere al governatore di allentare le misure che regolano l’economia.
Il governatore della California, Gavin Newson, è stato il primo a chiudere il suo Stato il 19 marzo. Da allora, tutti gli stati vicini hanno fatto lo stesso, mettendo 11,5 milioni di residenti in quarantena. Il Governatore di New York, Andrew Cuomo, questa settimana ha annunciato il prolungamento delle restrizioni fino al 15 maggio. Parlando con i suoi cittadini, ha chiesto di non essere avventati. ” Dobbiamo ancora assicurarci di tenere sotto controllo quella bestia.” Ha dichiarato Cuomo. ” Siamo tutti ansiosi di andare avanti con le nostre vite, questo è solo un intervallo”.
Domenica, a Denver dozzine di automobili hanno circondato la capitale. I prati erano occupati da circa 200 persone, radunate tenendo in mano bandiere e cartelli. Sabato, i manifestanti hanno occupato le strade di Annapolis nel Maryland, suonando i clacson per protesta. Nello stesso momento più di duecento abitanti si sono radunati fuori dalla residenza del Governatore dell’Indiana.
Ulteriori manifestazioni sono previste per oggi.
Trump appoggia le proteste
Donald Trump, ha dichiarato apertamente di appoggiare i manifestanti, considerando alcune misure troppo rigide e difficili. Il Governatore di Washington, Jay Inslee, ha ritenuto “pericoloso” il sostegno del Presidente alle proteste, considerandolo come un incitamento alla subordinazione alle leggi statali. Inslee ha detto alla BBC: ” Avere un presidente americano per incoraggiare la gente a violare la legge, non ricordo in nessun momento della mia permanenza in America di aver visto una cosa del genere”.
Nancy Pelosi, la portavoce democratica della Camera, ha accusato di Trump di avere appoggiato le richieste come distrazione. “L’abbraccio del Presidente, è una distrazione dal fatto che non ha eseguito correttamente test, trattamento, tracciabilità dei contatti e quarantena.” Ha dichiarato alla BBC.