Intorno le 17,30 la polizia ha fatto irruzione in via Zamboni dove un collettivo studentesco dell’università di Bologna aveva smontato in mattinata porte e tornelli di una biblioteca in segno di protesta per la nuova disposizione della struttura universitaria.
Questa mattina gli studenti e le studentesse dell’Alma Mater Studiorum hanno trovato le porte della biblioteca in via Zamboni 36 sbarrate. La motivazione sarebbe una protesta attuata dal collettivo contro l’installazione dei cosiddetti “tornelli” alla biblioteca di scienze umanistiche, i dispositivi servirebbero per controllare gli ingressi nell’area universitaria.
La protesta si è conclusa nel peggiore dei modi: le forze dell’ordine sono intervenute per sgomberare la biblioteca intorno le 17,30 e in seguito si sono imbattute in un corteo di circa 500 persone che ha percorso e bloccato i viali da porta san Donato a porta san Vitale per arrivare alle due torri. Gli agenti si sono imbattuti contro i manifestanti in Piazza Verdi e in via Petroni, i quali hanno reagito lanciando oggetti di ogni tipo, dalle bottiglie di vetro fino alle sedie dei bar. Non sono mancati slogan contro la Polizia.
Il resto della popolazione studentesca, in preda al panico, si è rifugiato all’interno dei locali per ripararsi dal lancio di oggetti e dalle manganellate. Intanto la Digos verificherà i fatti e si procederà per accusa di danneggiamento aggravato e invasione di edifici.