Blackout a Cuba dopo il guasto di una centrale elettrica. Il presidente cubano Miguel Díaz-Canel ha attribuito la causa della situazione all’embargo statunitense.
Blackout a Cuba
Cuba è stata colpita da un blackout dopo il guasto di una delle principali centrali elettriche del Paese. “Riportata la totale disconnessione del sistema elettrico nazionale”, ha affermato il ministero dell’Energia. Il governo ha chiesto misure draconiane per risparmiare energia: emesso l’ordine a molti lavoratori di restare a casa. Prima del blackout, le autorità avevano già cancellato servizi governativi non vitali a causa della carenza di elettricità. Anche scuole, università e attività ricreative e culturali erano state chiuse. Le autorità hanno affermato che Cuba ha avuto difficoltà a trasportare carburante dalle imbarcazioni al largo alle sue centrali elettriche a causa dei forti venti scatenati dall’uragano Milton.
Il presidente cubano Miguel Díaz-Canel ha attribuito la causa della situazione anche all’embargo commerciale degli USA e alle nuove sanzioni imposte dall’amministrazione dell’ex presidente Donald Trump. Il primo ministro cubano Manuel Marro ha riconosciuto che la situazione è “peggiorata”, ma ha affermato che è previsto un afflusso di carburante dalla compagnia petrolifera statale cubana.
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