È iniziato in Bielorussia il processo in contumacia contro Svetlana Tikhanovskaya, leader dell’opposizione. Tikhanovskaya, che attualmente si trova in Lituania, è accusata di tradimento, cospirazione e estremismo. Nuove accuse anche contro il marito Sergei Tikhanovsky.
In Bielorussia inizia il processo in contumacia contro Tikhanovskaya
L’agenzia stampa statale bielorussa Belta ha riferito che il processo in contumacia contro la leader dell’opposizione Svetlana Tikhanovskaya si è aperto oggi. Belta ha scritto che Tikhanovskaya, che ha rivendicato la vittoria alle elezioni presidenziali del 2020, deve affrontare una litania di accuse tra cui alto tradimento, cospirazione per prendere il potere e creazione e guida di un’organizzazione estremista. La leader dell’opposizione ha lasciato la Bielorussia e attualmente si trova in Lituania. In un’intervista con AFP, Tikhanovskaya ha descritto il processo come una “farsa” e ha affermato di non aver avuto accesso ai documenti del tribunale prima del procedimento. “Non so per quanto tempo si svolgerà questo processo, per quanti giorni, ma sono sicura che mi condanneranno a molti, molti anni di carcere”, ha detto.
Nuove accuse contro il marito di Tikhanovskaya
Prima dell’inizio del processo, gli investigatori hanno annunciato nuove accuse contro il marito Sergei Tikhanovsky, che nel 2021 è stato riconosciuto colpevole di aver organizzato rivolte e incitamento all’odio sociale. È stato condannato a 18 anni di carcere. Il comitato investigativo ha affermato che Sergei Tikhanovsky ha dovuto affrontare nuove accuse di disobbedienza ai funzionari della prigione. Avrebbe provocato conflitti con i compagni di cella e violato gli ordini delle autorità carcerarie.
Leggi anche: Lukashenko afferma che le segnalazioni di abusi sono false
