Berlino annuncia una riforma per reprimere lo spionaggio russo. L’annuncio arriva dopo che un impiegato dell’Ufficio federale per le attrezzature, la tecnologia dell’informazione e il supporto in servizio della Bundeswehr a Coblenza è stato arrestato per aver passato informazioni riservate al consolato della Federazione Russa a Bonn e alla sua ambasciata a Berlino.
Berlino annuncia una riforma sullo spionaggio
Nancy Faeser, ministro dell’Interno tedesco, ha annunciato una riforma di vasta portata della legge responsabile del controllo della sicurezza delle informazioni classificate nelle istituzioni statali tedesche. L’annuncio arriva pochi giorni dopo che un impiegato della Bundeswehr è stato arrestato con l’accusa di spionaggio per conto della Russia a Coblenza. Faeser ha affermato al quotidiano “Rheinische Post” che le modifiche hanno lo scopo di aumentare la protezione contro atti di sabotaggio, compresi gli attacchi informatici contro i sistemi informatici. Faeser ha anche detto di ritenere che alcuni politici del partito di estrema destra AfD si qualifichino come membri del gruppo “nemici della costituzione”. Il ministro ha poi parlato di “una nuova dimensione della minaccia di spionaggio e attacchi informatici” proveniente dalla Russia. Allo stesso tempo, ha elogiato la “vigilanza” dei servizi segreti tedeschi che, contrariamente a quanto affermano alcuni media, “non sono dormienti”.
Leggi anche: Polonia: scoperta la più grande rete di spionaggio russo
