Si è dimesso il ministro della Giustizia del Belgio, Vincent Van Quickenborne. Le dimissioni sono legate all’attentato compiuto da un estremista islamico a Bruxelles il 16 ottobre.
Si è dimesso il ministro della Giustizia del Belgio
Il ministro della Giustizia belga, Vincent Van Quickenborne, si è dimesso. Le dimissioni sono arrivate dopo l’attentato in cui sono stati uccisi due cittadini svedesi. I media belgi hanno riferito che il motivo per cui il ministro si è dimesso è perché la Tunisia aveva chiesto nell’agosto 2022 l’estradizione dell’attentatore di Bruxelles Abdesalem Lassoued, ma la richiesta non è stata elaborata dalle autorità. “È uno sbaglio individuale, monumentale e inaccettabile”, ha affermato Quickenborne.
L’attentato a Bruxelles
Abdesalem Lassoued ha compiuto un attentato il 16 ottobre vicino a Place Sainctelette a Bruxelles, poche ore prima di una partita di qualificazione agli europei di calcio del 2024 tra Belgio e Svezia allo stadio Re Baldovino. Lassoued, che ha affermato in un video di essersi ispirato all’ISIS, ha aperto il fuoco, colpendo tre persone, Due di loro, due tifosi svedesi, sono morti. Lassoued è stato poi ucciso dalla polizia belga la mattina del 17 ottobre. Dopo l’attentato, il centro nazionale di crisi del Belgio ha alzato la minaccia terroristica a livello 4 nella regione di Bruxelles e al livello 3 nel resto del paese.
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