Il 2 maggio 1645, la Battaglia di Mergentheim, uno scontro bellico che consegue alla Guerra dei Trent’anni. Anche nota come Battaglia di Herbsthausen, il comandante visconte di Turenne guida le milizie francesi, contro l’esercito imperiale di Franz von Mercy, nel sud della Germania. Alla fine del conflitto armato, la conseguenza di vittoria per le forze imperiali.
Battaglia di Mergentheim: quali sono le dinamiche dello scontro nel 1645?
Nei due mesi precedenti la Battaglia di Mergentheim, le truppe svedesi con il comandante Lennart Torstenson, vincono contro i militari imperiali, nel conflitto bellico di Jancov. Di fatto, parte della Guerra dei Trent’anni avviene con la partecipazione militare, dei soldati francesi di Turenne. Tuttavia, il capo dell’esercito francese, quando sopraggiunge presso i territori del fiume Reno, calcola delle tattiche belliche in assenza delle dovute precauzioni.
A fronte di ciò, una iniziale offensiva di successo per il comandante imperiale von Mercy ed il nemico che attacca all’improvviso le milizie avversarie, durante i rifornimenti. A ragion per cui, i Francesi senza il tempo di difesa, escono dal conflitto con gravi perdite e la sconfitta. Inoltre, Turenne subisce l’annientamento della fanteria e fugge in Assia, dove ottiene la protezione di Luigi II di Borbone, condottiero francese.
Chi è il visconte Turenne?
Henri de La Tour d’Auvergne nasce a Sedan l’11 settembre 1611 e decede a Salzbach il 27 luglio 1675. Dalle radici nobiliari, il padre è Enrico de La Tour d’Auvergne, visconte e principe sovrano di Sedan, area francese. Anche Maresciallo di Francia, il genitore esercita il titolo di primo gentiluomo di camera, presso il Re di Francia Enrico IV.
Mentre, la madre Elisabetta di Nassau è figlia di Guglielmo I d’Orange, noto condottiere delle milizie olandesi, nel conflitto d’indipendenza dei Paesi Bassi. Per Henri, anche un fratello maggiore di nome Frédéric Maurice, che in futuro diviene il duca di Bouillon. Durante la crescita, la famiglia impartisce ad Henri una cultura religiosa ugonotta.
Nel percorso di studi, le preferenze alle materie di storia e geografia, con cui Henri matura nel tempo stima per Alessandro Magno e Cesare. In adolescenza, l’inizio della carriera militare, desiderio che accompagna Henri fin da bambino e svolge sul campo dai quattordici anni.
Di fatto, con l’aiuto dello zio Maurizio di Nissau e principe d’Olanda, Henri diventa soldato, presso il corpo di guardia del parente. Nel 1626, per Turenne il riconoscimento militare di capitano, con la partecipazione a numerose battaglie dell’epoca. Negli anni Trenta, l’ufficiale decide di rendere servizio militare alla Francia, con la fedeltà alla Corona del Paese del ducato di Bouillon.