La politica birmana Aung San Suu Kyi, che si è sempre battuta per i diritti umani e che per questo ha vinto il Premio Nobel nel 1991, tornerà in tribunale. Ha infatti diversi processi da affrontare, per ribattere alle accuse che le sono state rivolte da parte del Governo. La donna, ormai 76enne, soffre però di alcuni problemi di salute che non le permettono di essere al massimo della forma.
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Aung San Suu Kyi: quali sono le sue condizioni di salute?
Aung San Suu Kyi non sta molto bene. Per questo motivo negli ultimi giorni non si è presentata in tribunale per sottoporsi ai processi che la vedono protagonista. La leader birmana si è infatti sempre battuta per i diritti umani, mettendo più volte in difficoltà il Governo e le sue misure. La donna, ormai 76enne, è sotto processo dall’1 febbraio, da quando si è verificato il colpo di Stato. È accusata di una serie di reati come ad esempio il non rispetto delle norme anti Covid, il possesso illegale di radio ricetrasmittenti, aver accettato tangenti in denaro e oro. Il suo team di avvocati è deciso a dimostrare che tutti questi capi d’accusa sono semplicemente infondati. Suu Kyi non è riuscita ad essere presente al processo di ieri, lunedì 13 settembre, a causa di alcune vertigini e sonnolenza. La donna però è apparsa tranquilla e in cuor suo, decisa più che mai a far valere i propri diritti e a far sentire la propria voce.