Nuovo attentato suicida in Afghanistan. Questa volta teatro dell’attentato è una moschea sciita a Kandahar. Le prime notizie che giungono sono di almeno 32 persone e 53 ferite per le esplosioni, che sarebbero state tre, che hanno colpito la moschea. Per ora non c’è stata ancora nessuna rivendicazione.
Attentato a Kandahar: cos’è successo?
Si è verificato un nuovo attentato in Afghanistan. L’attentato è avvenuto nella moschea sciita Bibi Fatima di Kandahar. Secondo quanto riferito dal Al-Jazeera, ci sarebbero almeno 32 morti e 53 feriti. Le fotografie e i filmati dei telefoni cellulari pubblicati dai giornalisti sui social media hanno mostrato molte persone apparentemente morte o gravemente ferite sul pavimento insanguinato della moschea dell’Imam Bargah. Un funzionario sanitario ha fornito cifre di 33 morti e 73 feriti e ha affermato che il totale finale potrebbe essere più alto. Non c’è stata alcuna rivendicazione immediata di responsabilità per l’attacco. Il portavoce del ministero degli Interni Qari Saeed Khosti ha affermato che le autorità stanno raccogliendo indizi. “Forze speciali dell’Emirato islamico sono arrivate sul posto per definire la natura dell’incidente e portare davanti alla giustizia i responsabili”, ha affermato Khosti, in un comunicato rilanciato dal sito di notizie Aamaj News.
La notizia dell’attentato a Kandahar arriva una settimana dopo che un altro attacco suicida si era verificato in un’altra moschea a Kunduz. In questo attentato sono morte almeno 80 persone. Il gruppo ISIS-K ha rivendicato la responsabilità dell’attacco.
I talebani minimizzano la minaccia dell’ISIS
I funzionari talebani hanno minimizzato la minaccia dello Stato Islamico e hanno respinto l’aiuto degli Stati Uniti per combattere il gruppo. Tuttavia sembrerebbe che i talebani non siano in grado di contenere l’ISIS. Inoltre, il fatto che la minoranza sciita sia stata nuovamente presa di mira potrebbe anche infiammare le tensioni tra i gruppi etnici e settari nel Paese a maggioranza sunnita. La maggior parte degli sciiti in Afghanistan appartiene al gruppo etnico hazara di lingua persiana, che in passato si è lamentato delle persecuzioni sotto il comando dei talebani principalmente di lingua pashtun.
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