Appena un mese dopo aver trasformato la Corvette in una vera e propria supercar italiana, il carrozziere Ares Modena ha annunciato una nuova vettura chiamata Wami Lalique Spyder. Il design richiama le roadster degli anni ’50 e ’60, in particolare la Ferrari 250 GT California e la Maserati A6GCS Frua. È difficile dirlo dall’esterno, ma la base è molto meno esotica: una BMW Z4 generazione E85 (costruita dal 2002 al 2008).
Ares Modena non ha chiaramente dato priorità alle prestazioni, utilizzando un motore di serie M54 da 3,0 litri con una potenza di 231 cavalli e una coppia di 221 lb-ft. A ulteriore riprova del fatto che la Wami Lalique Spyder è stata costruita come una cruiser e non come un’arma da pista, è equipaggiata con un cambio automatico a sei rapporti e non con un manuale.
La carrozzeria è realizzata in fibra di carbonio lavorata a mano, con un ampio uso di cromature sullo scarico, sui paraurti e sulle ruote a filo. Ares Modena ha allungato la lunghezza complessiva di circa 14 pollici, ma ha mantenuto il passo di 98 pollici della Z4. Gli acquirenti possono scegliere tra quattro colori, tra cui il rosso Amalfi, il blu Mediterraneo, il bianco crema e una quarta tonalità non specificata.
Osservando il volante, gli indicatori e gli interruttori, la base della Z4 diventa più evidente. Detto questo, Ares Modena ha arricchito gli scialbi interni tedeschi con un tocco italiano. La Wami Spyder presenta 13 cristalli artigianali della rinomata azienda di vetro Lalique, inseriti nei sedili, nel cruscotto e in altri punti. Per realizzare questi cristalli su misura, Lalique riscalda il vetro a più di 1.400 gradi Celsius (2.552° Fahrenheit) per scolpirli in modo da ottenere la forma perfetta. Il logo Lalique Hirondelles è impresso anche sui poggiatesta e sul volante.
Oltre ai cristalli sparsi per l’abitacolo, questa elegante roadster è dotata di materiali in quercia inglese, pelle italiana e fibra di carbonio. Ares Design ha persino sostituito lo schermo dell’infotainment originale e obsoleto della Z4 con un’unità più moderna dotata di Apple CarPlay e Android Auto.
“Da bambino ero affascinato dalle auto guidate dalle star del cinema negli anni Cinquanta e Sessanta, in quell’epoca spensierata e meravigliosa nota a tutti come La Dolce Vita”, ha dichiarato il presidente esecutivo di Ares Waleed Al Ghafari. Il design ci ricorda certamente quell’epoca, ma sembra un po’ fuori luogo. Se si trattasse dei nostri soldi per un restomod su base Z4, opteremmo per la SVE Oletha.
Ares Modena costruirà solo 12 esemplari della Wami Lalique Spyder, ognuno dei quali avrà probabilmente un prezzo superiore alla media dei roadster. Se dovete chiedere, probabilmente non potete permettervela. La Wami Lalique Spyder si aggiungerà alla lista crescente di progetti impressionanti di Ares Modena, tra cui una Bentley Mulsanne Coupé e una Land Rover Defender topless con soli due posti.