martedì, Aprile 15, 2025

Almanacco Del 22 Aprile 2021

Oggi giovedì 22 aprile 2021 (06:56)

E’ il 113° giorno dell’anno, 16ª settimana. Alla fine del 2021 mancano 253 giorni.

A Roma il sole sorge alle 05:18 e tramonta alle 18:59 (ora solare)
A Milano il sole sorge alle 05:24 e tramonta alle 19:19 (ora solare)
Luna: 5.22 (lev.) 18.24 (tram.)
Sciame meteoritico delle Liridi.

Santi del Giorno

San Leonida (Martire, padre di Origene)
San Caio (Papa)

Sant’Agapito I (Papa)
San Sotere (o Sotero, Papa)
San Maryahb (Martire)
Sant’Opportuna di Seez (Badessa)
Sant’Abrosino (Martire)
Sant’Apelle
Santa Senorina di Vieira (Badessa)

Etimologia

 Leonida, deriva dal greco Leonidas, poi latinizzato in Leonides ed ha il significato di “che ha la forma di un leone, simile ad un leone”. Fu il nome del re di Sparta eroe delle Termopili.

Proverbio del giorno

Aprile fa i fiori e maggio ha gli onori.

Aforisma del giorno

I savi hanno più da imparare dai pazzi che i pazzi dai savi. (M. de Montaigne)

Sei nato oggi? 

Nella vita non conosci mezze misure e tendi a vivere tutte le situazioni in modo esasperato. Questo atteggiamento può crearti nel lavoro dei problemi che potrai superare imparando l’arte della pazienza, della tolleranza, e cercando di essere un po’ più diplomatico. In amore sei passionale e a volte un po’ tirannico. Il tuo partner però saprà perdonare i tuoi difetti e non ti farà mancare il sostegno del suo amore.

Oroscopo quotidiano

Oroscopo di Giovedì 22 Aprile 2021

Oggi è

Giornata della Terra

22 aprile

Giornata della Terra: Oggi è la Giornata della Terra, chiamata anche Earth Day, il giorno in cui si ricorda l’importanza di salvaguardare il nostro pianeta. La giornata della Terra si celebra ogni anno, il 22 aprile, un mese e un giorno dopo l’equinozio di primavera e ha lo scopo di ricordare a tutti le problematiche del pianeta, dall’inquinamento all’esaurimento delle risorse non rinnovabili, inducendo tutti all’uso di quegli accorgimenti come il riciclo dei materiali, la conservazione delle risorse naturali, la realizzazione di impianti eco compatibili e la protezione delle specie animali.

La sensibilizzazione della popolazione verso i problemi della Terra è lo scopo principale di questa giornata dedicata al nostro pianeta. Concerti e manifestazioni, improntate su tematiche ambientali, vengono organizzati in tutto il mondo.

Accadde Oggi

I Blues Brothers debuttano al Saturday Night Live

sabato 22 aprile 1978 (43 anni fa)

I Blues Brothers debuttano al Saturday Night Live: Prendi due comici con occhiali da sole e completo nero, accomunati dalla passione per la musica e il canto; prendi una band al completo e un programma televisivo tra i più seguiti e longevi della storia. Il risultato è un fenomeno in stile anni Ottanta che, dai teatri al grande schermo, trascina il pubblico in balli sfrenati in salsa rock e Rhythm and blues.

Quando nel 1975 Dan Aykroyd fa l’incontro che gli cambia la vita per sempre, è un ventenne di Toronto che cerca di sfondare come cabarettista, trovando spazio nella TV canadese. John Belushi, al contrario, è già annoverato tra i migliori comici statunitensi e la sua faccia è apparsa sulle copertine di “Rolling Stone” e “People”. I due s’incontrano nella città capoluogo dell’Ontario e ne nasce subito una grande amicizia, oltre che un sodalizio artistico foriero di immediati successi.

La comune passione per la musica (Aykroyd suona l’armonica, Belushi ama il canto e ha un passato da batterista) li porta a immaginare un possibile connubio tra la prima e la recitazione. Sono gli anni in cui esplode la disco music ma i due hanno in mente un repertorio ben diverso, che guarda alla migliore tradizione del Rhythm and blues, del soul, del jazz e del rock. Una scelta vincente che incontra il favore del pubblico dei locali, dove cominciano ad esibirsi dal vivo con il nome The Blues Brothers, suggerito dallo stesso Aykroyd e dall’amico musicista Howard Shore (tre volte Premio Oscar per la colonna sonora della trilogia del Signore degli Anelli).

La vetrina di prestigio si presenta con il Saturday Night Live, lo Zelig degli anni Settanta attraverso il quale passeranno grandi star della risata made in USA, come Eddie Murphy e Ben Stiller. Belushi ne diventa una colonna portante con imitazioni (su tutti Joe Cocker) e sketch irresistibili; di qui l’idea di proporsi come Blues Brothers, accolta con riserva dagli autori del programma che concedono loro un piccolo spazio, per uno sketch travestiti da api.

Il vero debutto viene rimandato di due anni, nel corso dei quali definiscono l’immagine storica della band, di cui entrano a far parte musicisti di un certo livello, come il chitarrista Steve Cropper (autore con Otis Redding di Sittin’ on the Dock of the Bay e Respect). Cappello e completo nero, occhiali da sole calati sul naso: è così che si presentano al pubblico del Saturday Night Live, il 22 aprile 1978. È il loro esordio ufficiale sul piccolo schermo, che segna l’inizio di un fenomeno musicale, e non solo, destinato a occupare la scena per gran parte degli anni Ottanta.

Assistere a un loro spettacolo è come andare a un concerto e al cinema nello stesso momento: celebri brani del passato, come Everybody needs somebody e Gimme some lovin, vengono rivisitati in chiave rock e accompagnati da un’esibizione di ballo sfrenato che finisce col coinvolgere il pubblico. A sei mesi dal debutto registrano il primo album Briefcase Full of Blues, in versione live, che si piazza ai piani alti delle classifiche, guadagnando due “dischi di platino”.

Il 1980 è l’anno della consacrazione con l’uscita del film The Blues Brothers, per la regia di John Landis (che due anni prima ha girato Animal House) e con Aykroyd e Belushi che impersonano se stessi, sotto diverso nome, rispettivamente Elwood Blues e Jake “Joliet” Blues. Accanto a loro sfilano mostri sacri del blues e del soul come Aretha FranklinRay Charles e James Brown.

La tragica morte per overdose di Belushi, nel 1982, non ferma la band, che prima della fine degli anni Novanta arriva a produrre complessivamente quattro album live e due in studio. Il sequel del primo film Blues Brothers – Il mito continua, uscito nel 1998, viene accolto freddamente dal pubblico, registrando un flop al botteghino.

Appello di Papa Paolo VI alle Brigate Rosse

22 aprile 1978

Il Papa Paolo VI scrive un appello alle Brigate Rosse. Il pontefice chiede di “restituire alla libertà, alla famiglia, alla vita civile l’on. Aldo Moro”. Paolo VI aggiunge: “vi prego in ginocchio, liberate l’on. Aldo Moro, semplicemente senza condizioni”. La locuzione “senza condizioni” sarà, in seguito alla morte di Moro, al centro di dibattiti e polemiche.

Nati in questo giorno

Rita Levi-Montalcini

data di nascita: giovedì 22 aprile 1909 (112 anni fa)
data morte: domenica 30 dicembre 2012 (8 anni fa)

Rita Levi-Montalcini: Nata a Torino, è stata una delle menti più eccelse e illustri che la ricerca italiana abbia conosciuto. Ricercatrice e neurologa, nel 1986 è stata insignita del Nobel per la medicina in quanto, negli anni Cinquanta, i suoi studi la portarono alla scoperta e all’identificazione del fattore di accrescimento della fibra nervosa o NGF (Nerve Growth Factor), una proteina coinvolta nello sviluppo del sistema nervoso dei vertebrati e analizzata tutt’oggi per trovare la cura per le più gravi malattie che colpiscono il sistema nervoso, tra cui la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e il morbo di Alzheimer.

Membro dell’Accademia dei Lincei per le scienze fisiche, la Montalcini è stata la prima donna a entrare a far parte della Pontificia Accademia delle Scienze. Nel 2001 è stata nominata senatrice a vita dall’allora presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, «per aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo scientifico e sociale». Inoltre, è stata tra i fondatori della Fondazione IDIS-Città della Scienza, che ha lo scopo di promuovere e divulgare la scienza attraverso la “Città della Scienza”, sorta nel quartiere partenopeo di Bagnoli e andata quasi totalmente distrutta in un incendio a marzo del 2013.

In quanto ebrea fu perseguitata dal regime fascista e costretta a emigrare in Belgio con la famiglia, per sfuggire alla deportazione. Fondatrice dell’Istituto Europeo di Ricerca sul Cervello, ha condotto qui la sua attività di ricerca, fino alla morte sopraggiunta nel dicembre del 2012.

Indro Montanelli

data di nascita: giovedì 22 aprile 1909 (112 anni fa)
data morte: domenica 22 luglio 2001 (19 anni fa)

Indro Montanelli: Padre nobile del giornalismo italiano, è stato probabilmente il più lucido testimone dell’Italia del Novecento, raccontata con il piglio del cronista e dello storico.

Nato a Fucecchio, in provincia di Firenze, e morto a Milano nel luglio del 2001, fu per trentacinque anni la penna di punta del Corriere della Sera, dalle cui pagine attaccò inizialmente il regime fascista (che inizialmente appoggiava) e via via le varie espressioni del potere politico, fino all’ultimo e più feroce scontro con Silvio Berlusconi.

La decisione di quest’ultimo, all’epoca azionista di maggioranza de il Giornale, di entrare in politica costrinse Montanelli ad abbandonare la direzione del quotidiano da lui fondato nel 1974. Liberal-conservatore convinto e fiero oppositore del comunismo, entrò in rotta di collisione con la contestazione degli anni Settanta, finendo vittima (fortunatamente soltanto gambizzato) di un attentato da parte delle Brigate Rosse nel 1977.

Autore di una corposa Storia d’Italia (dalla tarda età romana fino alla fine del XX secolo) e di una decina di commedie, rimase sempre legato alla storica macchina da scrivere Lettera 22, come ricorda la statua sita nel parco cittadino che il Comune di Milano gli ha intitolato.

Serena Dandini

data di nascita: giovedì 22 aprile 1954 (67 anni fa)

Serena Dandini: È la “dea protettrice” della satira televisiva, autrice e conduttrice di programmi che hanno lanciato numerosi fenomeni della comicità più dissacrante.

Romana doc, Serena Dandini de Sylva è di “sangue blu”, figlia del conte Ferdinando. La sua ultraventennale esperienza in RAI comincia alla fine degli anni Ottanta con “La TV delle ragazze” (che lancia tra le altre Angela Finocchiaro, Cinzia Leone e Francesca Reggiani) e prosegue con programmi innovativi, quali Avanzi (1991-93), “Pippo Chennedy Show” (1997) e “L’ottavo nano” (2001).

Con questi ultimi si rafforza il legame artistico con i tre fratelli Guzzanti, Corrado, Sabina e Caterina, e Neri Marcorè che impreziosiscono le trasmissioni con celebri imitazioni di politici e personaggi famosi.

Dopo il grande successo di Parla con me (2004-2011, affiancata da Dario Vergassola), nel 2012 lascia la TV pubblica per approdare a LA7, conducendo The Show Must Go Off. Dopo due romanzi, nel 2013 pubblica con Rizzoli “Ferite a morte” sulle vittime di femminicidio. Con La TV delle ragazze – Gli Stati Generali 1988-2018, remake de “La TV delle ragazze”, torna su RAI 3 nell’autunno 2018 in prima serata. Dal 21 novembre 2019 al 16 gennaio 2020 va in onda sulla stessa rete con il programma Stati generali.

Nati… sportivi

Kaká

data di nascita: giovedì 22 aprile 1982 (39 anni fa)

Kaká: Nato a Gama (Brasile) è un ex famoso calciatore, centrocampista dell’Orlando City (dal 2015 all’ottobre 2017) e della Nazionale carioca. Dal 2007 ha anche il passaporto italiano grazie alle origini italiane della moglie. Nel dicembre 2017 annuncia il ritiro dall’attività agonistica.

Ricardo Izecson dos Santos Leite (il nome completo) è sicuramente nel ristretto club dei calciatori più forti del mondo. Nel 2007 ha vinto il Pallone d’oro, precedendo Cristiano Ronaldo e Lionel Messi.

In Italia gioca nel Milan, dove arriva nel 2003 per 8,5 milioni di euro, ma è ceduto nel 2009 al Real Madrid per 67,2 milioni, totalizzando 193 presenze in A con 70 reti.

Con i rossoneri conquista uno scudetto (2003/04), due Supercoppe europee, una Supercoppa italiana, una Champions League e una Coppa del mondo per club. Con il Real Madrid vince lo scudetto 2011/12 e la Supercoppa nazionale 2012.

Nei primi giorni del settembre 2013, dopo quattro anni con i blancos, torna ad indossare la maglia rossonera ma solo per una stagione, perché rescinde consensualmente il contratto. Con la Nazionale verdeoro conquista i Mondiali 2002 e le Confederations Cup del 2005 e 2009.

Andrea Giani

data di nascita: mercoledì 22 aprile 1970 (51 anni fa)

Andrea Giani: A pieno titolo nella generazione di fenomeni, ovvero tra i pallavolisti italiani che negli anni Novanta dominano sui campi di tutto il mondo, conserva il primato delle presenze in Nazionale (474). Con altri due grandi atleti, Andrea Gardini e Lorenzo Bernardi, è presente nella Hall of Fame del volley.

Nato a Napoli, attualmente è un allenatore. Con i suoi 196 cm gioca al centro, ma poi anche come opposto e schiacciatore, nel sestetto di Parma (1985/96) e Modena (1996/2007), conquistando 22 tra titoli (5 scudetti) e trofei (tra i quali 2 Champions League e 3 Coppe CEV).

Ricchissimo il palmarès anche in Nazionale: 3 ori consecutivi ai Mondiali (1990, 1994 e 1998); 2 argenti e 1 bronzo alle Olimpiadi; 4 ori, 1 argento e 1 bronzo agli Europei.

Sedutosi in panchina dal 2007, forte anche delle esperienze con due grandi allenatori come Carmelo Pittera e Julio Velasco, guida i club di Modena, Roma e Verona.

Dal marzo 2015 è il tecnico della Nazionale maschile slovena, che conduce alla conquista dell’argento negli Europei 2015 in Bulgaria, superando anche l’Italia in semifinale. Due anni dopo è il coach della Germania, che conduce in finale degli Europei, poi persa per 3 a 2 contro la Russia. Nella stagione 2017/18 è anche l’allenatore della Power Volley Milano in serie A1. Da quella 2019/20 sostituisce Julio Velasco sulla panchina di Modena nella neonata Superlega, campionato che a causa della pandemia globale non vedrà assegnato lo scudetto

David Luiz

data di nascita: mercoledì 22 aprile 1987 (34 anni fa)

David Luiz: Nato a Diadema (Brasile), è un difensore della Nazionale di calcio carioca. Nel giugno 2014 (costo del trasferimento quasi 50 milioni di euro), è un calciatore del Paris Saint-Germain, con il quale conquista, tra l’altro, due scudetti.

In precedenza indossa le maglie di Benfica (vinti uno scudetto e due Coppe di Lega) e Chelsea (la Champions League 2011/12, l’Europa League 2012/13 e una Coppa d’Inghilterra). Proprio gli inglesi nell’agosto 2016 lo riprendono pagando solo 35 milioni (conquista l’Europa League 2018/19). Nell’agosto 2019, con soli 9 milioni, l’Arsenal si assicura le sue prestazioni sportive.

Con la Nazionale conquista la Confederations Cup 2013 e, nella semifinale dei successivi Mondiali brasiliani, indossa la fascia di capitano nell’incredibile e storica sconfitta (7-1) della Seleçao con i futuri campioni del mondo della Germania.

Eventi Sportivi

I Giochi Olimpici intermedi di Atene 1906

domenica 22 aprile 1906 (115 anni fa)

I Giochi Olimpici intermedi di Atene 1906: Per celebrare i 10 anni passati dalle prime Olimpiadi dell’era moderna, lo sport mondiale torna ad Atene dal 22 aprile al 2 maggio 1906, in occasione dei “Giochi Olimpici intermedi”. I numeri sono comunque in crescita (e sono trascorsi solo due anni da quelle statunitensi di Saint Louis): 20 nazioni partecipanti e 903 atleti, impegnati in 78 gare in 13 sport.

Questa occasione spinge gli ellenici a chiedere al CIO di indicare Atene come sede stabile dei Giochi; tale richiesta non è accolta ma trasformata nella decisione, poi non attuata (inizialmente per tensioni tra Grecia e Impero Ottomano e per la Prima guerra mondiale), di indire dei Giochi quadriennali negli anni pari non olimpici.

Il successo di partecipazione e di pubblico è comunque notevole, tale da aiutare lo sviluppo dello sport più delle due precedenti Olimpiadi.
Il Regno d’Italia vince 16 medaglie (di cui 7 ori) ma tutti i “campioni olimpici” non saranno mai riconosciuti tali, perché questa manifestazione non sarà mai un’edizione ufficiale dei Giochi.

Lube Macerata Volley campione d’Italia

domenica 22 aprile 2012 (9 anni fa)

Lube Macerata Volley campione d’Italia: Dopo la regular season, i quarti di finale e le semifinali, in una gara unica al Forum d’Assago, Macerata e Trento, con lo scudetto cucito sulla maglia, si contendono il titolo di Campione d’Italia per la stagione 2011/12.

I primi due set vedono arrivare a 25 punti Trento che ferma Macerata a 19 e a 12 punti. Il terzo e il quarto testimoniano, invece, il risveglio di Macerata che vince 25-22 e 25-18. Il quinto e decisivo set ha un epilogo al cardiopalmo, come qualsiasi sceneggiatore avrebbe preferito per una finale scudetto.

Si procede oltre i 15 punti, con palle scudetto sia per la Lube che per Trento. Sul 21-20 Kaziyski attacca fuori e Macerata, dopo sei anni dalla prima volta, è Campione d’Italia, superando la squadra che in stagione l’ha battuta in finale di Coppa Italia, nello spareggio di Champions e che ha dominato la regular season con 70 punti contro i 56 dei marchigiani.

Festa grande per i tifosi che, dopo il punto decisivo, invadono il campo.

I Doodle di Google

La pittrice Grace Cossington Smith

22 aprile

La pittrice Grace Cossington Smith: Luminosità e colori puri rappresentano la firma inconfondibile della pittrice australiana Grace Cossington Smith. Nata a Neutral Bay (Sidney) nel 1892, dopo aver completato gli studi visitò l’Europa, in particolare Germania e Inghilterra, dove raccolse gli echi della corrente post-impressionista di Paul Cézanne e di quella fauvista di Henri Matisse.

Suggestioni che proiettò nella sua arte, inaugurando il modernismo nel proprio Paese, di cui resta tuttora la principale esponente. Dagli interni alle nature morte, passando per ampi spazi naturalistici che ritraggono la periferia di Sidney o i paesaggi rurali di altre grandi città come Canberra e di piccoli villaggi come Exeter.

A quest’ultimo s’ispira il doodle locale (visibile in Australia), che Google ha dedicato all’artista nel 2012, in occasione del 120° della sua nascita.

Scomparsi Oggi

Muore Richard Nixon

22 aprile 1994

Muore a New York Richard Nixon, trentasettesimo presidente degli Stati Uniti. Laureatosi in giurisprudenza, durante la Seconda Guerra Mondiale combatte nel Pacifico e nel 1946 è eletto alla Camera dei rappresentanti per il partito repubblicano. Nixon. Scala velocemente la gerarchia del partito e nel 1952 è, a soli 39 anni, vicepresidente di Eisenhower. Nel 1960 viene sconfitto alle elezioni presidenziali da John Fitzgerald Kennedy. Nel 1968, Nixon diventa finalmente presidente. Rieletto nel 1972, il 9 agosto 1974, in seguito allo scandalo del “Watergate”, per evitare l’impeachment, è costretto, unico presidente nella storia degli Stati Uniti, alle dimissioni.

Leonardo Pietro Moliterni
Leonardo Pietro Moliterni
Presidente dell'Associazione L'Ancora Capo Redattore Responsabile ma sono soprattutto giornalista, foto reporter e video reporter. Realizzo reportage e documentari in forma breve, in Italia e all'estero. Ho sposato Periodicodaily.com e Notiziedaest.com ed è un matrimonio felice. Racconto storie di umanità varia, mi piace incrociare le fragilità umane, senza pietismo e ribaltando il tavolo degli stereotipi. Per farlo uso le parole e le immagini. Sono un libero giornalista indipendente porto alla luce l'informazione Nazionale e Estera .. Soprattutto Cronaca, Meteorologia, Sismologia, Geo Vulcanologia, Ambiente e Clima.

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