Oggi martedì 21 dicembre 2021 (06:53)
E’ il 355° giorno dell’anno, 52ª settimana. Alla fine del 2021 mancano 10 giorni.
A Roma il sole sorge alle 07:35 e tramonta alle 16:42 (ora solare)
A Milano il sole sorge alle 08:01 e tramonta alle 16:41 (ora solare)
Luna: 9.34 (tram.) 18.34 (lev.)
Solstizio d’inverno alle ore 16.56
Santi del Giorno
San Pietro Canisio (Sacerdote e Dottore della Chiesa)
San Glicerio di Nicomedia (Martire)
San Michea (Profeta)
San Temistocle di Licia (Martire)
Sant’Anastasio il Giovane (Martire)
Etimologia
Temistocle, derivante dal greco “Themistokles”, latinizzato in “Themistocles”, significa “che ha gloria per la giustizia” e riprende il nome del generale ateniese del V secolo a.C. Attualmente è poco diffuso in tutta Italia.
Proverbio del giorno
Nella coda sta il veleno.
Aforisma del giorno
L’unico periodo in cui la mia educazione si è interrotta è quando andavo a scuola. (George Bernard Shaw)
Sei nato oggi?
Il tuo scopo nella vita è chiaro: vuoi emergere e raggiungere una posizione importante. Per riuscirci devi però superare l’indecisione e i tentennamenti che spesso ti sono di ostacolo. Arte e commercio ti sono particolarmente congeniali; un socio più maturo e riflessivo ti sarà d’aiuto. In amore avrai due rapporti importanti e il tuo matrimonio ti favorirà nella carriera.
Oroscopo quotidiano
Oroscopo di Martedì 21 Dicembre 2021
Accadde Oggi
Si scioglie l’URSS
21 Dicembre 1991
Si scioglie l’URSS, stato socialista a struttura federale formato da 15 repubbliche sovietiche. È l’atto finale della crisi del regime comunista, dentro cui si scontrano da tempo diversi e contrastanti progetti: quello del presidente Gorbaciov, pronto al rinnovamento e all’apertura verso l’occidente, quello del partito comunista, che teme la decentralizzazione dei poteri, e quello dei singoli stati che spingono verso l’autonomia.
È il Soviet Supremo a decretare ufficialmente lo scioglimento, in forza del quale le singole repubbliche rimangono sovrane e si alleano nella CSI, Comunità di Stati Indipendenti, con vincoli decisamente più blandi.
Charles De Gaulle eletto presidente
21 Dicembre 1958
Charles De Gaulle vince le elezioni per la presidenza della Repubblica. Con lui avviene il passaggio dalla Quarta alla Quinta Repubblica, caratterizzata da un esecutivo dai poteri enormemente rafforzati. Durante il suo mandato riconosce l’indipendenza all’Algeria, ex colonia francese. Nel 1962, con una riforma costituzionale, rende più forte il suo potere personale stabilendo l’elezione a suffragio universale del presidente della repubblica. Ricorre, inoltre, in maniera ampia, all’appello diretto al popolo attraverso lo strumento referendario.
Primo esempio di parole crociate
domenica 21 dicembre 1913 (108 anni fa)
Primo esempio di parole crociate: Nel supplemento domenicale del quotidiano New York World (di proprietà di Joseph Pulitzer, icona del giornalismo anglosassone che gli dedicò il suo premio più prestigioso), il 21 dicembre del 1913, il giornalista britannico Arthur Wynne pubblicò un nuovo gioco enigmistico denominato word-cross puzzle. A distanza di tempo venne considerato il primo esempio delle “parole crociate” così come oggi le conosciamo.
Il gioco di Wynne presentava ancora una forma rudimentale rispetto al cruciverba classico, ma con regole già definite: dentro uno spazio a forma di losanga, vuoto al centro, bisognava inserire parole di diversa lunghezza seguendo la numerazione progressiva delle definizioni riportate in basso, sia in senso orizzontale che verticale. Si veniva a creare così un gioco ad incastro, con i termini che incrociandosi davano luogo ad altri termini.
Per indicare un confine più netto tra le parole, inserì in un secondo momento dei quadratini neri che riproducevano il disegno di una scacchiera “disordinata”. Fatta eccezione per la disposizione dei numeri, il gioco riassumeva tutti i criteri base del cruciverba moderno. Nell’uscita successiva al 21 dicembre, per un errore tipografico venne pubblicato con il nome accorciato in “Cross-word” (in italiano “parole crociate”), colpendo positivamente l’autore che decise di conservarlo.
Sull’effettiva paternità del cruciverba in realtà esistono due tesi contrastanti: la prima l’attribuisce a Wynne; la seconda assegna il primato all’italiano Giuseppe Airoldi, che il 14 settembre 1890 aveva pubblicato un gioco molto simile sul Secolo illustrato, accolto freddamente dai lettori e per questo finito nel dimenticatoio.
Le rivendicazioni italiane non trovarono accoglienza per il fatto che la piccola griglia bianca di Airoldi (di dimensioni 4×4) non presentava caselle nere o spazi di demarcazione tra le diverse parole; ciò lo avvicinava più ai giochi geometrici classici che alle parole crociate.
L’eco delle “cross-word” americane raggiunse l’Europa negli anni Venti, dando inizio a una nuova era dei passatempi linguistici. In questo passaggio il cruciverba andò via via assumendo varianti sempre più complesse (dal cruciverba sillabico a quello poligonale).
In Italia la prima rivista specializzata nacque nel 1932 su iniziativa dell’ingegnere Giorgio Sisini, Conte di Sant’Andrea, che le diede il nome di Settimana Enigmistica, tutt’oggi la più seguita dagli appassionati del genere.
Landsteiner scopre i gruppi sanguigni
venerdì 21 dicembre 1900 (121 anni fa)
Landsteiner scopre i gruppi sanguigni: Subire una trasfusione nei secoli passati, voleva dire, nel 90% dei casi, andare incontro a morte certa. Nessun medico sapeva darsi una spiegazione del perché questo sistema non funzionasse, tranne in rarissime eccezioni.
A fare chiarezza fu un biologo austriaco, Karl Landsteiner, che nel dicembre del 1900 scoprì che a distinguere i tipi di sangue era la capacità di agglomerare i globuli rossi; di qui la classificazione in quattro gruppi sanguigni umani: A, B, AB e 0.
La straordinaria scoperta gli valse, nel 1930, il premio Nobel per la medicina e la fisiologia. Più tardi, in collaborazione con il medico americano Alexander Wiener, individuò nel sangue un antigene, di carattere ereditario, chiamato fattore Rh o “fattore Rhesus”. Il gruppo sanguigno che lo conteneva venne denominato “Rh positivo”, in caso di assenza “Rh negativo”.
Primo lungometraggio Disney
martedì 21 dicembre 1937 (84 anni fa)
Primo lungometraggio Disney: «Impara a fischiettar, vedrai che tutto il mondo più giocondo sembrerà». Un motivo che rimase impresso sulle labbra degli spettatori che, il 21 dicembre del 1937, assistettero alla prima di Biancaneve e i sette nani (titolo originale “Snow White and the Seven Dwarfs”) al Carthay Circle Theater di Los Angeles.
Ispirato alla celebre fiaba dei fratelli Grimm, fu il primo lungometraggio prodotto dal genio insuperabile di Walt Disney e in assoluto il primo film d’animazione completamente a colori. Nei mesi successivi entrò nel cuore di milioni di spettatori, conquistati dalla storia della giovane protagonista, perseguitata dalla perfida matrigna, la regina Grimilde.
Premiata con una candidatura agli Oscar del 1938 per la “miglior colonna sonora” (indimenticabili i motivi di “Ehi-Ho!”, “Il mio amore un dì verrà” e “Impara a fischiettar”), la pellicola permise a Walt Disney di conquistare l’anno seguente un Oscar alla carriera. E per il celebre produttore americano fu solo l’inizio di una serie destinata a fare la storia dei film d’animazione, nota come i classici Disney.
Nati in questo giorno
Jane Fonda
data di nascita: martedì 21 dicembre 1937 (84 anni fa)
Jane Fonda: Un’eroina del cinema, sulla cresta dell’onda soprattutto dalla fine degli anni Sessanta agli Ottanta. Nata a New York, è figlia d’arte: suo padre, il grande Henry Fonda (una star del genere western), la introduce nell’ambiente di Hollywood, dove Jane esordisce nel 1960.
Dopo parti di scarso valore sale alla ribalta come sex symbol grazie al film Barbarella del 1968, conquistando quattro anni dopo il primo Oscar come “migliore attrice protagonista”, con il difficile ruolo di una prostituta in Una squillo per l’ispettore Klute.
Gli anni Settanta la vedono attivarsi politicamente contro la guerra del Vietnam, mentre sul grande schermo recita in pellicole d’autore, come Tornando a casa (1979), che le regala il secondo Oscar.
Vincitrice inoltre di sei Golden Globe e un Emmy Award, tra le sue passioni c’è anche l’aerobica, su cui ha tenuto un corso attraverso una collana di video. Nel 2016 concorre ai Golden Globe, come “migliore attrice non protagonista”, per Youth – La giovinezza di Paolo Sorrentino.
Nel 2017 partecipa, fuori concorso, alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con il film Le nostre anime di notte, di cui è protagonista con Robert Redford. In quella occasione a entrambi viene assegnato il Leone d’oro alla carriera.
Frank Zappa
data di nascita: sabato 21 dicembre 1940 (81 anni fa)
data morte: sabato 4 dicembre 1993 (28 anni fa)
Frank Zappa: Artista di straordinario talento, nato a Baltimora, nel Maryland, e morto a Los Angeles nel 1993, è annoverato tra i maggiori compositori del Novecento.
Noto per la sua attività di chitarrista e direttore d’orchestra, ha lavorato anche nel mondo del cinema come regista, sceneggiatore ed attore. Con la sua band The Mothers of Invention ha scritto un pezzo di storia del rock, grazie ad album come Freak Out!, pubblicato nel 1966.
Dal carattere poliedrico e dall’arte eclettica, si districava in contesti musicali vari, come rock, blues, jazz e musica classica.
Nati… sportivi
Chris Evert
data di nascita: martedì 21 dicembre 1954 (67 anni fa)
Chris Evert: Nata a Fort Lauderdale (in Florida, USA), negli anni Settanta e Ottanta è stata una grande campionessa di tennis, tanto da essere considerata tra le migliori sportive di tutti i tempi.
Da quando ha vinto, a 19 anni, per la prima volta il Roland Garros, ha inanellato una serie impressionante di successi come agli Open di Francia (7 vittorie), USA (6) e Australia (2), e al torneo di Wimbledon (3).
In quasi vent’anni, ha vinto in più del 90% delle gare disputate, una percentuale che non ha eguali anche in campo maschile. Un altro suo primato, ancora imbattuto, è aver vinto consecutivamente per 125 volte sulla stessa superficie; infatti Chris Evert è rimasta imbattuta sulla terra battuta per sei anni, dal 1974 al 1986. Ha praticamente dominato la scena tennistica internazionale.
Emiliano Brembilla
data di nascita: giovedì 21 dicembre 1978 (43 anni fa)
Emiliano Brembilla: Nato a Ponte San Pietro (in provincia di Bergamo), è stato un nuotatore, in particolare nello stile libero dove, per molti anni e sulle medie e lunghe distanze, ha primeggiato a livello italiano ed europeo.
Ha vinto 54 titoli italiani (oltre che 28 medaglie d’argento e 24 bronzi) e 15 titoli europei (compresi 5 in vasca corta). Ai Mondiali di nuoto ha conquistato 2 argenti e 2 bronzi, mentre nelle quattro Olimpiadi cui ha preso parte (dal 1996 al 2008), è salito sul podio solo in quelle di Atene 2004, vincendo il bronzo nella staffetta 4×200 metri stile libero. Dal 2009 detiene il primato italiano sui 200 metri stile libero con il tempo di 1’46″29.
Si è dedicato, poi, al triathlon, partecipando nel mese di novembre 2013, in Thailandia, al prestigioso Laguna Phuket Triathlon. Tre le prove consecutive: un percorso unico di 1,8 km a nuoto a mare, 55 km in bicicletta e 12 km di corsa.
Eventi Sportivi
Roger Federer e Serena Williams tennisti dell’anno
lunedì 21 dicembre 2009 (12 anni fa)
Roger Federer e Serena Williams tennisti dell’anno: La Federazione internazionale di tennis ha scelto i migliori giocatori dell’anno, che sono anche in vetta al ranking mondiale: Roger Federer e Serena Williams. Per lo svizzero è la quinta volta (anche dal 2004 al 2007), mentre è la seconda per l’americana.
Nel doppio il riconoscimento è andato, in campo maschile, ai gemelli statunitensi Bob e Mike Bryan e, in quello femminile, alle sorelle Williams (Serena e Venus).
I Doodle di Google
La fine del calendario maya
venerdì 21 dicembre 2012 (9 anni fa)
La fine del calendario maya: Se state leggendo questa voce, allora le varie teorie che prevedevano la fine del mondo il 21 dicembre del 2012 non erano del tutto… fondate! Anche se nessuno (almeno si spera) ci ha creduto davvero, il supposto completamento di uno dei cicli del calendario maya, con le conseguenti ipotetiche apocalissi, hanno generato un vero e proprio fenomeno di costume, trovando un crescente interesse dei media.
Il “non” evento ha ispirato anche alcuni film, tra cui 2012 di Roland Emmerich, uscito nel 2009, in cui i protagonisti sono alle prese con una catastrofe planetaria. Mentre nella nota serie televisiva X-Files, il 22 dicembre 2012 (il giorno successivo alla fine del ciclo maya) veniva indicata come la data in cui un popolo di alieni avrebbe invaso la Terra.
Naturalmente Google non poteva farsi scappare questa occasione e ha celebrato l’evento pubblicando globalmente un doodle ispirato allo stile maya.
Scomparsi oggi
James Parkinson
data di nascita: venerdì 11 aprile 1755 (266 anni fa)
data morte: martedì 21 dicembre 1824 (197 anni fa)
James Parkinson: Medico, paleontologo e geologo britannico, nacque a Londra. Figlio del chirurgo John Parkinson, James studiò e si laureò alla “London Hospital Medical College” e già nel 1784 iniziò la carriera come chirurgo e, poco dopo, fu nominato membro della Medical Society di Londra.
Una breve parentesi lo vede impegnato come attivista politico, infatti Parkinson si prodigò per l’affermazione dei principi di uguaglianza sociale, ispirato dagli ideali della Rivoluzione Francese, e fu membro di numerose società segrete, tra cui quella coinvolta in un tentativo di colpo di stato volto all’assassinio di Re Giorgio III. Poi si dedicò completamente all’attività medica.
A questa, tuttavia, univa la stesura di numerosi scritti rivolti alle famiglie, nei quali dispensava consigli pratici su come prevenire certe malattie infettive e come mantenersi in buona salute. Tra i suoi scritti vi è anche un trattato dedicato alla formazione dei medici, nel quale vengono enunciate tutte le attitudini indispensabili per esercitare la professione medica.
Nel 1817, Parkinson pubblicò uno studio, che lo ha poi reso celebre, su una patologia che lui definì “paralisi agitante”, malattia caratterizzata da tremore a riposo, da postura e andatura anomala, da paralisi, da diminuzione della forza muscolare e dal modo in cui la condizione progredisce nel tempo. Quarant’anni dopo, fu il neurologo francese Charcot a definire questa patologia “morbo di Parkinson” in un trattato sui disturbi del sistema nervoso.
Parkinson fu anche un grande appassionato di geologia e paleontologia e scrisse numerosi studi, tra i quali un trattato in tre volumi nel quale cataloga un gran numero di specie fossili.
Morì all’età di 69 anni, il 21 dicembre 1824, e fu sepolto nel cimitero londinese di St. Leonard.
Luigi Cadorna
data di nascita: mercoledì 4 settembre 1850 (171 anni fa)
data morte: venerdì 21 dicembre 1928 (93 anni fa)
Luigi Cadorna: Nato a Pallanza (oggi parte del comune di Verbania, in Piemonte), è stato un noto generale e politico italiano durante il Regno d’Italia.
Nominato da Vittorio Emanuele III Capo di Stato Maggiore nel 1914, diresse l’esercito italiano per gran parte della Prima guerra mondiale, fino alla drammatica disfatta di Caporetto, dopo la quale venne sostituito da Armando Diaz.
Eletto senatore dal 1913 al 1928, rifiutò di aderire al fascismo e ciononostante venne nominato Maresciallo d’Italia da Mussolini. Morto a Bordighera il 21 dicembre 1928, la sua salma è attualmente esposta in un mausoleo della sua città natale.
Francis Scott Fitzgerald
data di nascita: giovedì 24 settembre 1896 (125 anni fa)
data morte: sabato 21 dicembre 1940 (81 anni fa)
Francis Scott Fitzgerald: Annoverato tra i maggiori narratori statunitensi del Novecento, Francis Scott Key Fitzgerald nacque a Saint Paul, capitale del Minnesota, e scomparve ad Hollywood nel 1940.
Con la sua produzione letteraria, divisa tra quattro romanzi e numerosi racconti, offrì un ritratto spietato della società americana, attraverso la dissacrazione del mito del denaro e l’analisi del disagio generazionale e della condizione giovanile.
“Il curioso caso di Benjamin Button”, Il grande Gatsby e “Tenera è la notte” sono le opere più note, da cui sono state ricavate diverse trasposizioni cinematografiche. Del 2013 è il film “Il grande Gatsby” diretto da Baz Luhrmann, con Leonardo DiCaprio nel ruolo del protagonista.
Trilussa
data di nascita: giovedì 26 ottobre 1871 (150 anni fa)
data morte: giovedì 21 dicembre 1950 (71 anni fa)
Trilussa: Della natia Roma è stato per oltre mezzo secolo il principale cantore in versi. Registrato all’anagrafe come Carlo Alberto Salustri, si affermò come poeta utilizzando come nome d’arte l’anagramma del suo cognome: Trilussa.
Se Gioacchino Belli aveva elevato a dignità letteraria il romanesco popolare della prima metà dell’Ottocento, lui optò per il dialetto borghese, più vicino all’italiano ed espressione appunto della classe borghese. Politici, gerarchi fascisti, letterati e tutti gli altri protagonisti della cronaca di quei tempi finirono nel mirino della sua sferzante ironia, espressa sotto forma di favola moraleggiante alla maniera di Esopo.
Celebre la teoria dei due polli, contenuta nella poesia “La Statistica”, con cui svela l’ingannevole utilizzo delle statistiche, per fini politici, e che tutt’oggi conserva la propria validità. In pratica: se una persona mangia due polli e un’altra nessuno, secondo la media risulta che entrambi ne hanno mangiato uno.
Scomparve nella sua amata città il 21 dicembre del 1950, venti giorni dopo aver ricevuto la nomina a senatore a vita dal presidente Einaudi. Molte delle sue poesie hanno ispirato artisti famosi, tra cui Baglioni e Jovanotti, e finanche un pontefice, Giovanni Paolo I, che lesse “La fede” nel corso di un’udienza.
Giò Pomodoro
data di nascita: lunedì 17 novembre 1930 (91 anni fa)
data morte: sabato 21 dicembre 2002 (19 anni fa)
Giò Pomodoro: Fratello del famoso scultore Arnaldo, tra i maggiori del Novecento, Giorgio, in arte Giò Pomodoro, si ritagliò con la sua produzione un ruolo di primo piano tra gli astrattisti del secolo scorso.
Nato ad Orciano di Pesaro, nelle Marche, e morto a Milano nel dicembre 2002, apprese l’arte orafa a Pesaro e dal 1955 cominciò ad esporre presso note gallerie di Milano, Venezia e Roma. Avvicinatosi al gruppo Continuità, se ne distaccò approdando al “ciclo della materia, del vuoto e della geometria”, in cui optava per uno sviluppo plastico della materia.
Invitato ad esporre tre volte alla Biennale di Venezia, una alla galleria internazionale di Parigi e una alle gallerie Marlborough e Martha Jackson di New York, nel 1978 curò le scenografie de “La forza del destino” di Verdi, in cartellone all’Arena di Verona.
Tra i motivi delle sue opere pubbliche in pietra e bronzo, ispirate all’idea di fruizione sociale dell’opera d’arte, il sole è il più ricorrente.