mercoledì, Aprile 16, 2025

Almanacco Del 2 Novembre 2021

Oggi martedì 2 novembre 2021 (07:22)

E’ il 306° giorno dell’anno, 45ª settimana. Alla fine del 2021 mancano 59 giorni.

A Roma il sole sorge alle 06:45 e tramonta alle 17:02 (ora solare)
A Milano il sole sorge alle 07:05 e tramonta alle 17:07 (ora solare)
Luna: 3.27 (lev.) 16.02 (tram.)

Santi del Giorno

Commemorazione di tutti i fedeli defunti

Santi Acindino (Acendino), Pegasio, Aftonio, Elpidiforo, Anempodisto e compagni (Martiri in Persia)

Etimologia

Giusto, dal termine latino “iustus”, “giusto”, è un nome che si attestò rapidamente in tutto il mondo romano, e successivamente, anche tra i primi cristiani, in virtù del suo significato inneggiante all’equità. Più rara la forma femminile.

Proverbio del giorno

Troppi cuochi guastano la cucina

Aforisma del giorno

Che faccenda maledettamente pazza è l’amore. (E. Schikaneder)

Sei nato oggi?

I nati il 2 novembre sono sempre alle prese con qualche sorta di trasformazione, che sono in grado di provocare sia in se stessi sia nell’ambiente circostante. Sono come attori che, sul palcoscenico della vita, sanno modificare l’azione, in meglio o in peggio, per il fatto stesso di essere presenti.

I più evoluti sono del tutto consapevoli dell’impatto che hanno sull’ambiente che li circonda, mentre i meno maturi sono spesso alla mercé di forze impersonali che sembrano agire attraverso di loro, usandoli, in un certo senso, come strumenti inconsci, spesso con risultati allarmanti.

I nati in questo giorno devono quindi acquisire una maggiore consapevolezza dei propri poteri di trasformazione e guidarli in una direzione moralmente onesta.

Oroscopo del giorno

Oroscopo di Martedì 02 Novembre 2021

Accadde Oggi

Delitto Pasolini

domenica 2 novembre 1975 (46 anni fa)

Delitto Pasolini«Abbiamo perso un poeta, e di poeti non ce ne sono tanti nel mondo, ne nascono solo tre o quattro dentro un secolo. Quando sarà finito questo secolo Pasolini sarà tra i pochissimi che conteranno come poeta». Così lo scrittore Alberto Moravia commentò la tragica scomparsa di Pier Paolo Pasolini, il cui assassinio rimane uno dei grandi casi irrisolti della storia italiana.

Nelle prime ore della notte di domenica 2 novembre, una pattuglia dei carabinieri in servizio sul lungomare di Ostia, fermò un’auto che procedeva contromano, alla cui guida c’era Pino Pelosi. All’alba, nei pressi dell’idroscalo ostiense, fu ritrovato da alcuni residenti il corpo senza vita di Pasolini, martoriato e quasi irriconoscibile per i colpi subiti.

Un delitto efferato di cui si accusò immediatamente il Pelosi, indicando un movente a sfondo sessuale. La dinamica dell’omicidio insieme ad altri elementi, ignorati dagli investigatori, fecero emergere più tardi un’altra verità: ad ammazzarlo erano state più persone e il movente non era certo a sfondo sessuale. Lo stesso Pelosi nel 2005, intervenendo in TV, confessò di non esser stato lui e di aver taciuto per paura di ritorsioni nei confronti della sua famiglia.

Sulla base di queste dichiarazioni la Procura di Roma riaprì il caso ma per mancanza di ulteriori prove si vide costretta ad archiviarlo nuovamente. Resta il velo d’ombra sulla morte di un intellettuale considerato “scomodo” per i suoi tempi, che nelle sue opere e nelle interviste non mancava mai di denunciare il potere omologante della società dei consumi e dei mezzi di comunicazione di massa come la TV.

Il ricco patrimonio che ci ha lasciato conta tra gli altri oltre 20 film, testi teatrali, raccolte di poesie, traduzioni di classici greci e latini, saggi, etc. Al giallo della morte e al successivo processo è dedicato il film Pasolini, un delitto italiano di Marco Tullio Giordana, presentato alla 52ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

Nel marzo 2014 il settimanale Oggi ha pubblicato documenti inediti che, evidenziando una certa approssimazione nelle indagini, farebbero emergere un tentativo di depistaggio.

Nascono le cheerleaders

mercoledì 2 novembre 1898 (123 anni fa)

Nascono le cheerleadersJohnny Campbell, giovane studente di medicina all’Università del Minnesota, è entrato nella storia in questa data per aver dato vita al fenomeno del cheerleading, un tipo di esibizione tra ginnastica e danza che precede incontri sportivi, oggi considerato uno sport a tutti gli effetti con gare specifiche.

Se si pensa che attualmente è praticato per il 97% da donne, desta enorme sorpresa scoprire che sia stato un uomo a praticarlo per primo. In pantaloncini e gilet, Campbell iniziò a incitare gli altri ragazzi seduti sulle gradinate al grido di «Rah Rah Rah» e infine compitando «Minn-e-So-Tah».

Lo spettacolo piacque a tal punto che decisero di ripeterla per tutto il campionato, denominando il gruppo di speciali supporter cheerleader (da cheer, in italiano: “evviva”, “applauso”). L’ingresso delle ragazze fu registrato a partire dal 1923 e inizialmente fu accolto con diffidenza dall’ambiente sportivo fortemente “maschilista”.

Il loro successo iniziò con la comparsa delle prime coreografie eseguite con i tradizionali pon pon – da cui la traduzione italiana di “ragazze pon pon”, mal digerita dalle dirette interessate – realizzati negli anni Trenta con la carta, sostituita poi nel 1965 dal vinile.

Da semplice spettacolo di contorno agli incontri sportivi, il cheerleading acquistò col tempo una propria autonomia, con la nascita alla fine degli anni Quaranta delle prime associazioni. La dignità di sport vero e proprio arrivò più tardi con l’inizio dei primi campionati che esordirono in TV nel 1978.

In Italia ha avuto una sistemazione in epoca più recente, nel 2008 e nel 2009 con la costituzione di due federazioni separate, rispettivamente la FISAC e la FICAD; la maggior parte delle associazioni di entrambe le federazioni dal 2013 dà vita alla FICEC, riconosciuta ad agosto dello stesso anno come membro effettivo della European Cheer Union (ECU).

Il presidente USA interpella i saggi

02 Novembre 1967

Guerra del Vietnam. Il presidente statunitense Lyndon Johnson riunisce i saggi per capire come cementare il popolo attorno allo sforzo bellico. I saggi ritengono che l’opinione pubblica riceva messaggi ottimistici sullo stato del conflitto. Il 17 novembre Johnson dichiara “stiamo infliggendo perdite più grosse di quelle che subiamo…  Stiamo facendo progressi”. Ma due mesi dopo verrà smentito dall’offensiva del Tet.

Camillo Benso di Cavour nominato premier

02 Novembre 1852

Camillo Benso conte di Cavour viene nominato presidente del consiglio del regno sabaudo. Da primo ministro prosegue l’opera di modernizzazione del regno attraverso l’apertura verso i mercati esteri dell’economia piemontese, la realizzazione di numerose opere di canalizzazione e l’allargamento della rete ferroviaria. L’innalzamento della pressione fiscale e i progetti di laicizzazione della società e dello stato suscitano un diffuso malcontento. Il 26 aprile  1855 Cavour è costretto a  rassegnare le proprie dimissioni, ma il re è costretto il 3 maggio a richiamarlo alla guida del governo.

Nati in questo giorno

Burt Lancaster

data di nascita: domenica 2 novembre 1913 (108 anni fa)
data morte: giovedì 20 ottobre 1994 (27 anni fa)

Burt Lancaster: Attore di straordinario fascino e di vis drammatica, tra i più amati del ventennio ’50-’70 del Novecento, Burton Stephen Lancaster nacque a New York e morì a Los Angeles nel 1994.

Cresciuto ad Harlem, quartiere tra i più difficili della Grande Mela, da giovane aveva una sola, grande, passione: fare l’acrobata. Per questo si diede alla vita circense, fin quando nel 1945 non fu notato, per il fisico atletico, da un agente teatrale di Broadway che gli offrì una parte in un dramma bellico.

Quest’ultimo genere si rivelò quello più adatto alle sue doti recitative, al punto da portarlo nove anni anni dopo alla prima nomination agli Oscar con “Da qui all’eternità” (che entrò nella storia del cinema per una delle scene d’amore più intense).

L’Oscar come “migliore attore protagonista” lo conquistò nel 1961, recitando in “Il figlio di Giuda”. Seguirono altri ruoli di spessore, in L’uomo di Alcatraz (1963) e “Atlantic City, USA” (1981), che gli valsero entrambi altre due nomination all’ambita statuetta. Il pubblico italiano lo apprezzò anche ne “La rosa tatuata” (accanto ad Anna Magnani, che con quel film vinse l’Oscar) e ne “Il Gattopardo” di Luchino Visconti.

Gigi Proietti

data di nascita: sabato 2 novembre 1940 (81 anni fa)
data morte: lunedì 2 novembre 2020 (un anno fa)

Gigi Proietti: Tra i migliori eredi del teatro comico di Ettore Petrolini, è stato uno degli attori romani più popolari, apprezzato anche come cantante e doppiatore.

Una lunga gavetta teatrale e il felice sodalizio artistico con lo scrittore Roberto Lerici lo lanciano nella seconda metà degli anni Settanta come One-Man-Show, raccogliendo consensi in tutta Italia. Di qui sbarca al cinema, trasferendo la sua verve comica in personaggi che gli danno la popolarità nel grande pubblico: su tutti il Mandrake di Febbre da cavallo (1976), diretto da Steno.

Negli anni a seguire il teatro resta sempre il suo campo prediletto, cui affianca ruoli da protagonista in numerose fiction di successo: Il maresciallo Rocca (1996-2008), Preferisco il Paradiso (2010), in cui interpreta San Filippo Neri, e Una pallottola nel cuore (tre stagioni trasmesse nel 2014, 2016 e 2018).

Dopo aver dato alle stampe nel 2013 la sua autobiografia Tutto sommato qualcosa mi ricordo, edita da Rizzoli, nello stesso anno recita nella commedia “Indovina chi viene a Natale?” del regista Fausto Brizzi. Nel 2019 interpreta Mangiafoco nel film Pinocchio di Matteo Garrone.

Nel giorno del suo 80° compleanno si spegne a Roma, in seguito a problemi cardiaci. Dal tre novembre 2021 arriva nelle sale cinematografiche la sua ultima interpretazione Io sono Babbo Natale.

Lunetta Savino

data di nascita: sabato 2 novembre 1957 (64 anni fa)

Lunetta Savino: Per piccoli e grandi fan delle fiction è la “Cettina” nazionale, protagonista di Un medico in famiglia, che le ha dato la massima popolarità.

Nata a Bari, inizia a teatro in diversi classici (da “Medea” a “Il mercante di Venezia”), debuttando nel 1982 sul grande schermo, in numerose commedie. Alla fine degli anni Novanta trova la sua dimensione ideale nelle fiction, in particolare nei panni della simpatica governante di “casa Martini”, accanto a Lino Banfi, che continua a vestire per sei stagioni.

Negli anni Duemila alterna fiction di successo, come “Raccontami” (2006/2008) e “Il figlio della luna” (2007), a ruoli impegnati nei due film di Ferzan OzpetekSaturno contro (2007) e Mine vaganti (2010).

Nel 2015 riceve il “Premio Flaiano” come migliore attrice per la miniserie TV Pietro Mennea – La freccia del Sud. L’anno dopo è la protagonista del film TV Felicia Impastato. Nel 2019 conduce in seconda serata su Rai 3 il programma Todo cambia.

Gabriella Pession

data di nascita: mercoledì 2 novembre 1977 (44 anni fa)

Gabriella Pession: Attrice ed ex ginnasta, è nata a Daytona Beach, nello stato della Florida, da genitori italiani con i quali da piccola si è trasferita stabilmente in Italia.

Ha praticato pattinaggio artistico agonistico, attività che ha dovuto interrompere a causa di un infortunio. Il suo debutto cinematografico è avvenuto nel 1997, nel film di Leonardo Pieraccioni “Fuochi d’artificio”. Ha avuto altri ruoli, anche da coprotagonista, in diversi film, ma il vero successo è arrivato con le serie TV “Orgoglio”, Capri (2005-2007) e “Rossella” (2011) e proseguito poi con La porta rossa (2017 e 2019).

Nel 2012 è stata scelta come coprotagonista delle serie televisiva americana Crossing Lines, ideata da Edward Allen Bernero (autore della fortunata serie “Criminal Minds”), trasmessa in Italia a giugno del 2013.

Nati… sportivi

Enrico Albertosi

data di nascita: giovedì 2 novembre 1939 (82 anni fa)

Enrico Albertosi: Nato a Pontremoli (in provincia di Massa e Carrara), è un ex portiere di calcio. In 21 stagioni ha totalizzato 532 presenze in serie A (è decimo nella classifica all time), giocando nella Fiorentina (vinte due Coppe Italia e una Coppa delle Coppe), nel Cagliari (vinto lo scudetto nel 69/70) e nel Milan (una Coppa Italia e lo scudetto 78/79, a 40 anni).

Ha difeso la porta dell’Italia per 34 volte, subendo 27 reti. È stato campione europeo nel 1968 e vice-campione mondiale nel 1970.

Pablo Armero

data di nascita: domenica 2 novembre 1986 (35 anni fa)

Pablo Armero: Nato a Tumaco (Colombia), è un calciatore svincolato. In Italia gioca come difensore sinistro o esterno di centrocampo nell’Udinese dall’agosto 2010 al gennaio 2013, quando va in prestito al Napoli.

Con i partenopei rimane per 12 mesi, perché nel mercato di riparazione diventa un atleta del West Ham, squadra inglese di Premier League. L’Udinese lo cede poi in prestito, nell’agosto 2014, al Milan (8 le presenze in serie A) e, nell’aprile 2015, al Flamengo.

A fine prestito, nel gennaio 2016, ritorna a vestire la maglia bianconera dell’Udinese. Nel 2017 si trasferisce in Brasile al Bahia e l’anno dopo in Colombia e poi in Brasile.

Pablo Estifer Armero dal 2008 gioca nella sua Nazionale, partecipando anche ai Mondiali di Brasile 2014, dove segna un gol nella partita contro la Grecia.

Eventi Sportivi

Vince Massa ma il Mondiale è di Hamilton

domenica 2 novembre 2008 (13 anni fa)

Vince Massa ma il Mondiale è di Hamilton: Il Gran Premio del Brasile, sul Circuito di Interlagos a San Paolo, ha chiuso la stagione 2008 della Formula 1. Il GP l’ha vinto il brasiliano Felipe Massa.

Il Mondiale, però, è andato, con un solo punto di vantaggio sul ferrarista Massa, al pilota inglese della McLaren, Lewis Hamilton, che diventa così il più giovane campione del mondo della storia della Formula Uno.

Terzo è l’altro pilota della Ferrari, Räikkönen, posizione che permette alla scuderia di Maranello di conquistare il titolo mondiale costruttori.

I Doodle di Google

Loi Krathong Festival

2 novembre

Loi Krathong Festival: Ogni anno in Thailandia si festeggia la “festa delle luci”, in cui si rende grazie della “vita” concessa sotto forma di abbondanza di acqua. Momento centrale del Thai Festival di Loy Krathong è l’usanza di salutare la luna piena del 12° mese del calendario Thai con delle composizioni floreali galleggianti, illuminate da candele e lasciate in balia della corrente del fiume, per venerare Mae Khongkha, la Madre delle Acque. Infatti loy indica “galleggiare” e krathong “coppe” (in senso floreale). Un rito antico, che risale molto probabilmente al XIII secolo.

Nelle coppe galleggianti, ricavate per lo più da foglie di banano, si affidano le proprie speranze di allontanare la miseria e le avversità in genere, depositandovi all’interno ciuffi di capelli o altri oggetti personali. All’esterno queste composizioni regalano un effetto scenografico nel contesto notturno, assicurato dalle candele d’incenso che nascondono e fanno risaltare forme fantasiose tra cui cigni, fiori di loto e simboli legati al buddhismo. Altre varianti del rito, sono le lanterne di carta con una fiammella all’interno che vengono fatte volare in cielo, confondendosi con le stelle; una moda quest’ultima che ha raggiunto anche l’Europa.

Google ha ricordato la festa, la cui data varia di anno in anno, nel 2009 e nel 2010, con un doodle locale. Il primo mostra i krathong che illuminano l’orizzonte notturno sagomato ai due lati a forma di templi buddisti.

Scomparsi oggi

Ferruccio Valcareggi

data di nascita: mercoledì 12 febbraio 1919 (102 anni fa)
data morte: mercoledì 2 novembre 2005 (16 anni fa)

Ferruccio Valcareggi: Nato a Trieste e morto a Firenze il 2 novembre 2005, è stato un calciatore e poi allenatore (anche della Nazionale italiana), campione d’Europa nel 1968 e vice campione del mondo nel 1970.

Dal 1937 al 1954 ha giocato come mezzala di Fiorentina, Milan, Bologna, Vicenza, Lucchese, Brescia e Piombino. Oltre ad essere stato C.T. dell’Italia dal 1966 al 1974, ha allenato anche Atalanta, Fiorentina, Verona e Roma.

Pier Paolo Pasolini

data di nascita: domenica 5 marzo 1922 (99 anni fa)
data morte: domenica 2 novembre 1975 (46 anni fa)

Pier Paolo Pasolini: Intellettuale tra i più geniali e controversi del Novecento italiano, in varie forme, dalla letteratura al cinema, seppe anticipare le trasformazioni della società italiana, evidenziandone limiti e storture.

Nato a Bologna, il suo primo amore fu la poesia, cui si dedicò scrivendo in vernacolo in aperta contestazione all’egemonia culturale della Chiesa. In particolare predilesse il friulano, per la cui tutela fondò nel 1945, insieme ad altri amici, l’Academiuta di lenga furlana.

Il trasferimento nella Capitale segnò l’ingresso nel mondo del cinema, prima come sceneggiatore e poi come regista, debuttando con Accattone nel 1961. Già dagli esordi dovette fare i conti con la censura, subendo successivamente una sorta di ostracismo per il contenuto forte e provocatorio delle sue opere, portato all’esasperazione in Salò e le 120 giornate di Sodoma, uscito postumo nel 1975.

Nemico giurato dei luoghi comuni e delle ipocrisie della società, affrontò fin dal primo romanzo Ragazzi di vita senza tabù il tema dell’omosessualità maschile. Morì assassinato nel novembre del 1975 e il corpo fu rinvenuto all’idroscalo di Ostia. Nonostante la condanna a Giuseppe Pelosi, sono in tanti a credere che sul delitto non sia stata fatta totale chiarezza.

Gigi Proietti

data di nascita: sabato 2 novembre 1940 (81 anni fa)
data morte: lunedì 2 novembre 2020 (un anno fa)

Gigi Proietti: Tra i migliori eredi del teatro comico di Ettore Petrolini, è stato uno degli attori romani più popolari, apprezzato anche come cantante e doppiatore.

Una lunga gavetta teatrale e il felice sodalizio artistico con lo scrittore Roberto Lerici lo lanciano nella seconda metà degli anni Settanta come One-Man-Show, raccogliendo consensi in tutta Italia. Di qui sbarca al cinema, trasferendo la sua verve comica in personaggi che gli danno la popolarità nel grande pubblico: su tutti il Mandrake di Febbre da cavallo (1976), diretto da Steno.

Negli anni a seguire il teatro resta sempre il suo campo prediletto, cui affianca ruoli da protagonista in numerose fiction di successo: Il maresciallo Rocca (1996-2008), Preferisco il Paradiso (2010), in cui interpreta San Filippo Neri, e Una pallottola nel cuore (tre stagioni trasmesse nel 2014, 2016 e 2018).

Dopo aver dato alle stampe nel 2013 la sua autobiografia Tutto sommato qualcosa mi ricordo, edita da Rizzoli, nello stesso anno recita nella commedia “Indovina chi viene a Natale?” del regista Fausto Brizzi. Nel 2019 interpreta Mangiafoco nel film Pinocchio di Matteo Garrone.

Nel giorno del suo 80° compleanno si spegne a Roma, in seguito a problemi cardiaci. Dal tre novembre 2021 arriva nelle sale cinematografiche la sua ultima interpretazione Io sono Babbo Natale.

Leonardo Pietro Moliterni
Leonardo Pietro Moliterni
Presidente dell'Associazione L'Ancora Capo Redattore Responsabile ma sono soprattutto giornalista, foto reporter e video reporter. Realizzo reportage e documentari in forma breve, in Italia e all'estero. Ho sposato Periodicodaily.com e Notiziedaest.com ed è un matrimonio felice. Racconto storie di umanità varia, mi piace incrociare le fragilità umane, senza pietismo e ribaltando il tavolo degli stereotipi. Per farlo uso le parole e le immagini. Sono un libero giornalista indipendente porto alla luce l'informazione Nazionale e Estera .. Soprattutto Cronaca, Meteorologia, Sismologia, Geo Vulcanologia, Ambiente e Clima.

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