Mentre il presidente americano Joe Biden continua con il piano di ritiro delle truppe statunitensi dall’Afghanistan, i talebani stanno avanzando senza sosta. Il gruppo ribelle ora controlla almeno cinque dei nove capoluoghi di provincia del nord e sono in corso combattimenti negli altri quattro. Ora, il Dipartimento di Stato USA ha annunciato che l’inviato degli USA per l’Afghanistan si sta recando a Doha, in Qatar. L’obiettivo è esortare i talebani a fermare la loro offensiva militare e negoziare un accordo politico.
Afghanistan: inviato USA vola in Qatar?
L’inviato degli USA per l’Afghanistan ha preso il primo volo per Doha, in Qatar, per cercare di convincere i talebani a riprendere i negoziati per un accordo politico e porre fine alla loro offensiva militare. A dare l’annuncio è stato il Dipartimento di Stato USA. In un comunicato il Dipartimento ha affermato: “L’emissario Zalmay Khalilzad sarà a Doha per aiutare a mettere in atto una risposta internazionale congiunta al rapido deterioramento della situazione in Afghanistan. Esorterà i talebani a cessare la loro offensiva militare e a negoziare un accordo politico, l’unico modo che può portare alla stabilità e allo sviluppo in Afghanistan. L’intensificazione dell’offensiva militare dei talebani, che sta causando vittime civili da entrambe le parti e presunte violazioni dei diritti umani, è molto preoccupante”.
Cosa ha detto il Pentagono?
Intanto il Pentagono lancia l’allarme sulla situazione in Afghanistan. La Difesa americana definisce profondamente preoccupante la situazione nel Paese. Inoltre afferma che la rapidità con cui i talebani stanno riconquistando l’Afghanistan è stata una sorpresa. Il portavoce del Pentagono, John Kirby, ha ammesso che le cose “non stanno andando nella giusta direzione”.
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