Dopo il ritiro delle truppe straniere dall’Afghanistan, continua l’avanzata dei talebani. Secondo quanto riferito dal portavoce, i talebani avrebbero già riconquistato gran parte del territorio, controllerebbero ormai il 90 % dei confini. Con l’avanzata dei talebani dilaga anche il terrore. Vi sono state già numerose segnalazioni di uccisioni per mano dei ribelli. Ad essere molto preoccupati, oltre alla popolazione, ci sono anche gli interpreti delle truppe straniere, che rischiano di essere sgozzati. Ora, in Afghanistan, nel tentativo di fermare l’avanzata dei talebani, il governo ha imposto un coprifuoco dalle 22:00 alle 4:00 in 31 provincie su 34.
Afghanistan: governo ha imposto un coprifuoco?
Il governo afgano ha imposto un coprifuoco in 31 province su 34 per frenare le violenze e limitare i movimenti dei talebani. Il coprifuoco, che per il momento non riguarda la capitale Kabul, sarà in vigore dalle 22:00 alle 4:00. I talebani, dopo il progressivo ritiro delle truppe americane, hanno riconquistato diverse aree del Paese, seminando terrore. Ad essere terrorizzati dall’avanzata del gruppo estremista oltre alla popolazione ci sono anche molti interpreti rimasti in Afghanistan. Mohammad Ali Safdari, portavoce di 58 ex interpreti dei soldati italiani, lancia un disperato appello: “Siamo terrorizzati, come il resto della popolazione. Se il governo italiano non accelera l’evacuazione di noi interpreti rimasti in Afghanistan, i talebani potrebbero entrare a Herat e il nostro destino sarebbe terribile”. Gli interpreti sono a rischio di essere sgozzati perché considerati collaborazionisti degli infedeli.
Biden stanzia 100 milioni di dollari per i rifugiati afghani
Il presidente americano Joe Biden ha annunciato che stanzierà 100 milioni di dollari per accogliere profughi e rifugiati dall’Afghanistan, comprese le persone che hanno fatto richiesta del visto speciale per gli USA.
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