Adaline e lo strano incidente
Ad Adaline, una normalissima ragazza classe 1908, una sera, all’età di 29 anni, mentre si sta recando in campagna dalla figlia, accade un incidente dalle conseguenze a dir poco strane e misteriose. Ad essere tanto particolare non è tanto l’incidente in quanto tale ma la serie di accadimenti che all’incidente seguono. Ora non starò a dirvi nel dettaglio cosa accade ad Adaline ma mi limiterò a sintetizzarvi quella che è la conseguenza ultima, per così dire, dell’incidente occorso ad Adaline. Per farla breve a seguito di quell’incidente Adaline smette di invecchiare. Sì, avete capito bene! Gli anni passano ma senza lasciare la benché minima traccia sul suo viso o nel suo fisico. Ed è così che Adaline, l’eterna ventinovenne, passata attraverso i lustri e i decenni. Ad un certo punto di questa sua vita non vita Adaline comincia a scappare cambiando periodicamente città o stato e persino continente. Non è un suo capriccio badate bene, bensì una necessità per non finire col diventare una sorta di “cavia umana da laboratorio”.
Durante una festa di Capodanno Adaline incontra Ellis, un giovane filantropo, figlio di colui che era stato, dopo il marito morto quando Adaline non aveva ancora smesso di invecchiare, il grande amore della sua vita: William Jones, interpretato da un Harrison Ford sempre in splendida forma e per il quale il tempo, come per Adaline, sembra non passare mai, almeno artisticamente parlando. Sarà proprio Ellis e l’amore che la lega a lui a convincere Adaline a dar retta alla figlia e a smettere di fuggire, anche perché, come le dice la figlia “quelli che potrebbero sospettare qualcosa sono già morti da un pezzo“. Se era stato un incidente a condannare Adaline a una vita priva di veri e propri affetti, a parte quello della figlia, sarà un altro incidente che la condurrà ad avere una vita normale accanto al suo nuovo amore. Il film è indicato come appartenente al genere drammatico ma a mio avviso, visto nel complesso, può, più a giusta ragione, essere considerato una storia d’amore. L’unico particolare che, sempre a mia opinabilissima opinione, fare di “Adaline – L’eterna giovinezza” un film drammatico è il fatto che, per via di quello che le è accaduto quella lontana e memorabile notte del 1937, Adaline è costretta, come ho detto, a trascorrere una vita senza potersi legare a qualcuno, senza conoscere più l’amore. Ma, visto che questo fatto viene poi a sistemarsi sul finale, direi che la caratterizzazione come storia drammatica viene a cadere. Che sia di un genere o di un altro, alla fin fine, poco importa. Il mio consiglio è, se non l’avete già fatto, di correre al cinema a godervi “Adaline – L’eterna giovinezza” con, nel ruolo di Adaline, Blake Lively, la Serena van der Woodsen di Gossip Girl.
In conclusione ecco a voi la “scheda tecnica” del film “Adaline – L’eterna giovinezza“:
Titolo originale: The age of Adaline
Nazione: U. S. A.
Anno: 2015
Genere: Drammatico
Durata: 109′
Regia: Lee Toland Krieger
Sito ufficiale: http://www.theageofadalinemovie.com
Sito italiano: http://www.adaline-ilfilm.it
Social Network: Pagina Facebook del film
Cast: Blake Lively, Harrison Ford, Michiel Huisman, Amanda Crew, Ellen Burstyn, Richard Harmon, Kathy Baker, Anjali Jay, Anthony Ingruber, Linda Boyd
Produzione: Lakeshore Entertainment, Sidney Kimmel Entertainment, Sierra/Affinity
Distribuzione: Eagle Pictures
Data di uscita: 23 aprile 2015 (cinema)