“La città dei bambini” è il progetto presentato dallo studio guidato da Fabio Novembre e vince il bando da un milione di euro finanziato e promosso dalla Fondazione De Marchi. L’obiettivo è di rendere più umani e accoglienti gli spazi del reparto di Pediatria del Nuovo Policlinico di Milano. Sono previsti skatepark, ledwall interattivi, ortoterapia. Come pure spazi dedicati allo smartworking come elementi di quello che è definito come un innovativo ‘concept’ anche per ridurre al minimo lo stress emotivo e psicologico dei piccoli pazienti e dei loro genitori. Infatti, il progetto dei percorsi di cura dedicati si situa all’interno di luoghi dedicati al relax e per vivere la quotidianità, anche attraverso una galleria pedonale con servizi e attività commerciali, e un parco sopraelevato come ‘polmone verde’. Andiamo ad approfondire.
Il progetto vincitore
A Milano “La città dei bambini” dentro un ospedale è il progetto presentato dallo studio guidato da Fabio Novembre che vince il bando da un milione di euro finanziato e promosso dalla Fondazione De Marchi.
“La città dei bambini” dentro un ospedale è realizzato da Novembre Studio e vuole rendere il reparto di Pediatria ‘più bello e accogliente del mondo’.
Caratteristiche del progetto
Il progetto è caratterizzato da tecnologia integrata con gli spazi di accoglienza e di degenza. Come pure da elementi grafici e tematici diversificati a seconda delle età dei pazienti e biofilia.
Presentazione del progetto
“La città dei bambini” è il progetto presentato in occasione di una cerimonia di premiazione organizzata alla Triennale di Milano con Marco Giachetti, presidente Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, e Anna Scavuzzo, vicesindaco del Comune di Milano con delega all’istruzione e Linus.
Obiettivo del progetto
L’’idea è quella di trasformare gli spazi dell’area pediatrica in una città a misura di bambino. Si pone in continuità con il concetto di piazza, proposto dagli studi Stefano Boeri Architetti e Barreca & La Varra. Questo è l’elemento chiave del nuovo ospedale e tiene conto dell’obiettivo di umanizzare gli spazi per i pazienti pediatrici. Ogni ambiente della nuova pediatria, infatti, ricreerà un contesto familiare per eliminare la sensazione di lontananza. Ancora, avvicinare i bambini ai luoghi che vivono, come se fosse il loro quartiere.
In cosa consiste il nuovo concept?
L’innovativo concept de “La città dei bambini” vincitore del bando da un milione di euro prevede corsie come viali alberati, l’ingresso come uno Skatepark e le stanze di degenza come colorate camerette. Per questo si parla di concept creativo, che guiderà l’allestimento degli spazi dell’area pediatrica del Nuovo Policlinico di Milano, che sarà ultimato entro il 2024.
Il Nuovo Policlinico di Milano
Gli ambienti destinati all’area pediatrica del Nuovo Policlinico avranno un’estensione di oltre 12mila metri quadrati. Saranno distribuiti su tre piani e la consegna dei lavori, relativa all’umanizzazione degli spazi, è prevista per marzo 2025.
La Pediatria del Nuovo Policlinico continuerà, quindi, ad essere un punto di riferimento a livello nazionale per l’assistenza, la cura e la ricerca in campo pediatrico. La Lombardia è, infatti, tra le Regioni maggiormente coinvolte nell’accoglienza di pazienti costretti a spostarsi per motivi sanitari.
La nuova struttura
L’ingresso sarà caratterizzato da uno Skatepark. Così a partire dall’accesso al reparto, si ha un ingresso stimolante. Questo può generare emozioni positive per i piccoli pazienti, dotato di un grande ledwall interattivo per intrattenere durante l’attesa.
Viali della città e Case dei pazienti
I corridoi si trasformano nei Viali della città. Mentre le degenze saranno nelle Case dei pazienti. Ricreeranno un ambiente domestico, sia per la scelta dei materiali sia per il livello di personalizzazione in mano ai pazienti.
Come si dividono gli ambienti?
I salotti, a seconda delle funzioni, diventano rispettivamente:
- la Sala giochi interamente dedicata all’intrattenimento digitale con possibilità di guardare serie tv e postazioni per il gioco individuale e condiviso;
- la Ludoteca offre ai più piccoli intrattenimento e benessere, tra grafiche e arredi giocosi e display digitali progettati per stimolare la creatività;
- la Classe, uno spazio in cui i bambini, durante il periodo di degenza, potranno studiare e fare i compiti;
- l’Ufficio, un’area dedicata ai genitori dotata di postazioni di lavoro per lo smart working;
- Giardino Terapeutico al quarto piano che tramite l’utilizzo di arredi e giochi ispirati al mondo animale diventa lo Zoo della città.
Inoltre, il corridoio che conduce al giardino sarà contraddistinto da coltivazioni idroponiche verticali, che fungono da orto urbano, contribuendo all’ortoterapia.
Le voci degli ‘addetti ai lavori’
“Non sappiamo curare, ma vogliamo prenderci cura!”, dichiara Fabio Novembre. Continua affermando l’importanza di “accompagnare lungo il percorso di degenza”. L’obiettivo è di armonizzare gli spazi “alleggerendo l’ansia e restituendo quel mondo a colori che ogni bimbo ha dentro di sé. Insieme alla Fondazione De Marchi e al Policlinico di Milano, sarà un’avventura meravigliosa!”.
Marco Giachetti, presidente del Policlinico di Milano dichiara: “Oltre all’eccellenza della cura e della ricerca, vogliamo portare nel nuovo Policlinico anche il tema dell’umanizzazione. Fare in modo che tutti i pazienti, specialmente i bambini e le loro famiglie, possano vivere l’esperienza ospedaliera in modo meno traumatico possibile. Con questo progetto puntiamo a umanizzare gli spazi della Pediatria ricreando un ambiente il più possibile vicino a quello domestico. Aiutando i bambini e le loro famiglie a sentirsi meno lontani dalla propria casa. I piccoli potranno godere di ambienti colorati e a misura di bambino. Mentre i genitori potranno usufruire di spazi dedicati in modo da non sentirsi isolati rispetto alla loro attività lavorativa e quotidiana. L’umanizzazione degli spazi porterà beneficio anche al personale medico e sanitario. Potrà operare in ambienti armoniosi facilitando quindi il rapporto con i piccoli pazienti e le loro famiglie. A breve Milano avrà il nuovo grande Policlinico e, al suo interno, la Pediatria più bella del mondo. Sono molto felice di questo risultato. Ringrazio in particolare la Fondazione De Marchi e tutti i suoi sostenitori, i benefattori e i filantropi che da sempre sostengono con generosità il nostro ospedale”.
La Fondazione De Marchi
“Fondazione De Marchi è orgogliosa di contribuire a realizzare a Milano l’ospedale pediatrico più bello del mondo all’interno degli spazi del Nuovo Policlinico. Siamo sicuri che il progetto vincitore saprà valorizzarli. E far sentire ‘a casa’ i piccoli pazienti e le loro famiglie in un momento difficile e complicato come quello della malattia”. Questo lo spiega Francesco Iandola, direttore esecutivo della Fondazione De Marchi. La Fondazione nasce nel 1994 da un gruppo di medici e di genitori. L’esigenza è di fare qualche cosa di più della terapia medica per i bambini gravemente malati. Si vuole puntare a offrire un supporto assistenziale e psicologico di ‘normalizzazione’ e di una buona qualità della vita.
La Fondazione De Marchi, attraverso i suoi progetti, ogni anno sostiene quasi 90.000 bambini realizzando interventi di umanizzazione e fornitura di macchinari diagnostici e terapeutici. Come pure 150 ore di pet therapy, 1.400 ore di arte terapia e di 550 ore di assistenza psicologica.
Un ospedale mica male
L’iniziativa rientra nel progetto Un ospedale mica male. Questo è finalizzato a contenere il dolore. Come pure a ridurre lo stress dei bambini ricoverati in ospedale, alleviando il senso di isolamento. Ancora facilitando il ritorno alla vita quotidiana al termine delle cure.
Oltre al progetto vincitore, hanno partecipato al bando gli studi:
- Abet/Matteo Ragni
- Bonessa
- Dot Dot Dot/Studio Fm
- Hsign
- Muba
- Mygg Akqua E Danilo Premoli
- Sally Galotti
- Studio Ventimiglia
- Studio Andreani/Edoardo Bit
- Total Tool.
