Bologna è pronta a festeggiare un Natale unico con l’arrivo della straordinaria mostra Nativity 2024 di Ivan Dimitrov. Questo evento, che si terrà dall’8 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 nella Sala Museale “Possati” del Complesso del Baraccano, rappresenta un’occasione imperdibile per gli appassionati di arte e tradizioni natalizie. Ivan Dimitrov, scultore bulgaro di fama internazionale, è noto per la sua maestria nel reinterpretare la tradizione dei presepi in chiave contemporanea. Le sue sculture in terracotta policroma raccontano storie di fede e umanità, unendo l’arte presepiale bolognese, che nel Settecento e Ottocento fu così ricercata nelle case nobili, con il genio dei grandi maestri della pittura.
Nel corso della mostra, i visitatori potranno immergersi in un percorso affascinante che parte dai presepi tradizionali per evolversi in interpretazioni scenografiche dedicate a grandi artisti come Dürer, Rubens, Leonardo e Brueghel. Durante il periodo natalizio, Bologna si trasforma in una città magica, dove l’arte e la bellezza si intrecciano, e una visita alla mostra è solo una delle tante esperienze da vivere.
Nativity 2024: la magia dei presepi di Ivan Dimitrov
Nativity 2024 non è solo una mostra di presepi: è un vero e proprio viaggio emozionale nell’arte e nella spiritualità. In questa edizione, Ivan Dimitrov presenta oltre 300 sculture in terracotta policroma, molte delle quali inedite e create appositamente per l’occasione. L’artista prende ispirazione dai grandi maestri del passato, rielaborando le scene bibliche con una sensibilità unica che fonde il classico e il contemporaneo.
Il percorso inizia con una serie di presepi che richiamano la tradizione classica, per poi evolvere verso interpretazioni più complesse, dove i personaggi dei dipinti dei Grandi Maestri prendono vita in ambientazioni scenografiche straordinarie. Tra le opere più suggestive ci sono l’Adorazione dei Magi di Leonardo, con la sua incredibile attenzione al dettaglio, e la fuga in Egitto di Tiepolo, che presenta una barca povera eppure carica di significato. La critica d’arte Celide Masini descrive magnificamente l’abilità di Dimitrov nel “definire il soggetto in pochi tratti” e nel “trasformare l’umiltà quotidiana in qualcosa di sacro e meraviglioso”.
Una delle sezioni più affascinanti della mostra è quella dedicata agli angeli: essi sono sia solenni e protettivi che curiosi e ironici, accompagnando lo spettatore attraverso il percorso e creando un’atmosfera di meraviglia. La mostra è gratuita e si terrà dal 8 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, offrendo un’occasione imperdibile per riflettere sulla spiritualità e sull’arte, immergendosi in un’atmosfera natalizia unica.
Cosa vedere a Bologna durante il Natale
Bologna, con la sua storia e i suoi angoli incantati, offre numerose attrazioni da non perdere durante il periodo natalizio. Oltre a Nativity 2024 la mostra di Ivan Dimitrov, la città si trasforma in un palcoscenico di arte, cultura e tradizione.
Non solo Nativity 2024, imperdibile anche un giro al ghetto ebraico di Bologna, uno dei luoghi più affascinanti da visitare, soprattutto durante le festività. Qui, si respira un’atmosfera intima e storica. Le piccole botteghe artigiane offrono prodotti unici e souvenir, mentre i caffè locali sono il posto ideale per gustare una bevanda calda e rilassarsi.
Un’altra tappa imperdibile è il Santuario di San Luca, raggiungibile con una lunga passeggiata (circa 4 km) magari partendo dai portici, Patrimonio Mondiale Unesco che si illuminano di luci natalizie creando un effetto suggestivo, in alternativa c’è un trenino che dal centro della città (Piazza Malpighi) porta al santuario in 20 minuti. Una volta arrivati in cima, la vista è mozzafiato, e l’atmosfera di pace e tranquillità rende questo luogo ancora più speciale durante le festività.
La basilica di San Petronio, cuore spirituale di Bologna, ospita durante il periodo natalizio eventi speciali, tra cui concerti di musica sacra e mostre. La grande navata e la splendida facciata in marmo sono scenari perfetti per una visita meditativa in questo periodo dell’anno. La basilica di San Francesco con il presepe meccanico, una meraviglia che incanta grandi e piccini da tanti anni. Piazza Santo Stefano diventa il centro di un mercatino natalizio che offre prodotti artigianali, cibi tipici e decorazioni, il tutto in un’atmosfera di festa e convivialità che cattura lo spirito del Natale bolognese. Non si può perdere la visita al Museo di Palazzo Pepoli, che ospita collezioni che raccontano la storia bolognese con un’attenzione particolare all’arte medievale e rinascimentale.
E per chi ama l’atmosfera natalizia, ovviamente imperdibili i mercatini di Natale di Bologna. Situati sia nella storica Piazza Maggiore e in altre piazze del centro, ma anche nelle vie laterali e soprattutto l’Antica Fiera di Santa Lucia proprio sotto i portici dove troverete artigianato locale, decorazioni natalizie e specialità gastronomiche.
Dove mangiare a Bologna: dalla tradizione alla novità
Bologna è anche una meta gastronomica senza pari. Nonostante la città sia famosa per la sua cucina tradizionale, in particolare per i tortellini e il ragù, ci sono diverse opzioni che vanno oltre i soliti itinerari culinari. Per chi visita la mostra Nativity 2024 a Bologna, ci sono ottimi posti dove gustare piatti tipici bolognesi, tutti facilmente raggiungibili a piedi dal centro. Inizia con un pranzo all’Osteria dell’Orsa, famosa per i suoi tortellini e ragù alla bolognese.
Poi, per uno spuntino veloce ma gustoso, provate la crescentina farcita o i tortellini da passeggio. Se desiderate concludere la giornata con un dolce, non perdete una visita alla Pasticceria Impero, dove assaporare il panettone artigianale e altre delizie locali. Tutti questi locali sono a pochi passi dalla Sala Museale “Possati” e permetteranno di vivere un’esperienza gastronomica indimenticabile mentre esplorate la città.