Soldati compaiono alla televisione nazionale del Gabon, annunciando l’annullamento dei recenti risultati elettorali e lo scioglimento di “tutte le istituzioni della repubblica”. L’apparente colpo di stato segue poco dopo l’annuncio da parte dell’autorità elettorale nazionale, che il presidente del Gabon, Ali Bongo Ondimba, era stato rieletto per un terzo mandato.
Gabon: i soldati prendono il potere
Dodici militari del Gabon sono apparsi alla televisione nazionale e hanno annunciato di aver preso il potere, annullando il risultato delle elezioni vinte dal presidente Ali Bongo. I militari hanno anche annunciato di aver sciolto tutte le istituzioni della Repubblica. “Dopo aver contestato un governo irresponsabile e imprevedibile che provoca un continuo deterioramento della coesione sociale che rischia di portare il Paese nel caos abbiamo deciso di difendere la pace ponendo fine all’attuale regime”, ha detto uno dei soldati parlando al canale televisivo Gabon 24. Il gruppo di soldati, che si è autodefinito “Comitato per la transizione e il ripristino delle istituzioni”, ha infine annunciato la chiusura delle frontiere del Gabon fino a nuovo ordine.
Le tensioni in Gabon sono aumentate dopo le elezioni di sabato, in cui il presidente Bongo ha ottenuto un terzo mandato. La commissione elettorale ha annunciato che Bongo ha ottenuto il 64,27% dei voti, ma l’opposizione ha definito l’elezione truccata. Le preoccupazioni sulla trasparenza del voto sono cresciute a causa dell’assenza di osservatori internazionali, della sospensione delle trasmissioni straniere e del blackout di Internet a livello nazionale e del coprifuoco imposti dalle autorità.
Non è il primo tentativo di colpo di Stato in Gabon. Nel 2019, i soldati avevano dichiarato alla radio di Stato di aver “formato un consiglio nazionale di restaurazione” per cacciare il presidente Ali Bongo. Il tentativo di colpo di stato è durato meno di una settimana dopo che le forze militari hanno preso d’assalto la stazione con otto cospiratori arrestati e due uccisi.
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