In Corea del Nord è vietato chiamarsi con lo stesso nome della figlia del leader Kim Jong Un. La notizia è stata riferito da Radio Free Asia dopo che i genitori di una dodicenne di nome Ju Ae sono stati convocati presso l’ufficio del governo locale e si sono trovati di fronte a un ordine scioccante: cambiare il nome della propria figlia. Secondo le fonti, le autorità nordcoreane stanno costringendo chiunque condivida il nome con la figlia di Kim a sceglierne uno nuovo.
Corea del Nord: vietato chiamarsi come la figlia di Kim Jong Un
Secondo quanto riferito da Radio Free Asia, in Corea del Nord è vietato chiamarsi con lo stesso nome della figlia del leader supremo Kim Jong Un. Radio Free Asia scrive che le autorità nordcoreane stanno costringendo le donne a cambiare nome se si chiamano Ju Ae. Secondo quanto riferito, i governi locali avrebbero ordinato alle donne di cambiare addirittura i loro certificati di nascita. Costringere le persone a cambiare nome perché lo condividono con un membro della famiglia regnante è accaduto altre tre volte nella storia della Corea del Nord, ma ogni volta è stato perché quei nomi, Il Sung, Jong Il e Jong Un, erano gli stessi di un capo in carica.
I cittadini si stanno ora lamentando. Affermano che non sapevano il nome della figlia di Kim perché in effetti non è stato ancora rivelato ufficialmente al pubblico. I medi statali si riferiscono a lei come “Noble Child”, “Respected Child” o “Beloved Daughter”. Le autorità non hanno ancora confermato il nome della figlia del leader nordcoreano.
Negli ultimi mesi, i media statali hanno puntato i riflettori su Kim Ju Ae mentre accompagna suo padre in eventi importanti, alimentando la speculazione che potrebbe essere la prossima nella fila per guidare il paese. Si ritiene che abbia 10 anni ed è l’unica dei tre figli di Kim ad essere stata rivelata al pubblico.
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