Il Salone che avrebbe dovuto tenersi a Boston, il New England International Auto Show, è stato cancellato per il terzo anno di seguito. Cerchiamo di capire perché.
Cosa è accaduto al Salone di Boston?
In realtà la motivazione è molto più semplice di quanto sembri: il Salone è stato cancellato per mancanza di nuovi modelli da esporre. Occorre rilevare però che è il motivo già utilizzato l’anno passato, mentre nel 2021 era stato naturalmente bloccato a causa della pandemia.
Il Salone di Ginevra conferma le date del 2023
Appuntamento al 2024
“Purtroppo, il New England Auto Show del 2023 è stato cancellato a causa della mancanza di scorte di veicoli di produttori e concessionari. Con diversi produttori non in grado di partecipare quest’anno, non siamo in grado di produrre uno spettacolo degno di nota e di cui possiamo essere orgogliosi e che i partecipanti possano godere. Ci vediamo di nuovo a gennaio 2024, quando la produzione di vetture dovrebbe tornare nuovamente a livelli alti. Assicurati di guardare il nostro sito web mentre ci avviciniamo al 2024” si legge in una nota scritta dagli organizzatori sul portale ufficiale dell’evento.
Paralleli con il 2022
Se andiamo a leggere le motivazioni della cancellazione del Salone nel 2022, troveremo molti paralleli. Per quanto riguarda il 2023, anche sui social gli organizzatori hanno provato a dare altre spiegazioni. “La mancanza di veicoli disponibili ha reso sempre più difficile per i produttori fornire i modelli di cui hanno bisogno per promuovere al meglio i loro prodotti e il marchio. In parole povere, nell’ambiente attuale, lo spettacolo non soddisferà le aspettative dei produttori, dei rivenditori e, soprattutto, dei nostri partecipanti, partner e amici”.
Cambio di format?
Com’è ovvio pensare, sussiste un costante declino di questo tipo di manifestazioni, a maggior ragione dopo la pandemia. Molti grandi Saloni si sono visti costretti a rivedere la loro organizzazione e il loro format, o, come in questo caso, a rimandare l’evento: lo stesso è accaduto al Salone di Ginevra, con il GIMS trasferito in Qatar. Anche il New England International Motor Show potrebbe modificare il suo format, a conti fatti l’unica soluzione possibile.