Le proteste dei “no Green Pass”, infiammano l’Italia

Da oggi, mercoledì 1 settembre, la certificazione verde è necessaria se si desidera salire a bordo dei treni ad alta velocità, Intercity e Intercity notte. Senza dimenticare gli aerei. I “no Green Pass” non sono però d’accordo con questa misura e per questo hanno indetto proteste che si stanno svolgendo in varie città italiane.

Green pass: possibile estensione di validità a un anno

Le proteste dei “no Green Pass”: dove?

I manifestanti “no Green Pass” esprimono tutto il loro disappunto nei confronti della certificazione verde, in almeno 53 città italiane. Tramite i social e i vari gruppi Telegram, si sono dati appuntamento per oggi, mercoledì 1 settembre, in diverse stazioni italiane, dove protesteranno contro l’obbligo del documento per treni ad alta velocità, Intercity e Intercity notte. La scelta di rendere obbligatorio il Green Pass se ci si vuole spostare, non va proprio giù a chi considera questa decisione come una limitazione della libertà. Intorno alla certificazione, che testa che ci si è vaccinati, si è guariti dal virus o si è negativi, continua a crescere la tensione. Si crea odio tra le persone che arrivano a minacciare anche le rappresentanze politiche. Per cercare di controllare le varie proteste, le forze dell’ordine hanno blindato stazioni ed aeroporti.